Tre assessori in Provincia e sulle Giudicarie piovono 185 milioni di opere pubbliche
In Giudicarie si apre una stagione di lavori alla viabilità con una tripletta da 185 milioni di euro che ha dello storico: la Provincia ha inserito in bilancio il finanziamento della variante di Pinzolo, mettendo sul piatto 80 milioni di euro e qualche spicciolo a fine scorso anno, l’adeguamento della galleria di Ponte Pià, per 25 milioni di euro, a luglio, e fra le opere a debito, ciliegina sulla torta insperata giunta poche settimane fa, anche la circonvallazione di Comano Terme con altri 80 milioni di euro.
Accanto a queste sono finanziate anche opere minori, ma ampiamente attese, come la sistemazione della strada nel tratto San Lorenzo - Molveno, con 3,6 milioni, e l’allargamento della strada provinciale del tratto verso Lundo, nel Lomaso, per 1,4 milioni di euro.
Il cantiere per la galleria di Ponte Pià è previsto entro il primo semestre del 2021, l’inizio dei lavori per la variante di Pinzolo entro la fine del 2022.
Tanta grazia non si era mai vista in Giudicarie, che non per nulla si ritrovano oggi con una viabilità fra le peggiori del Trentino nonostante due poli turistici come la Val Rendena e le Terme di Comano.
I tre assessori giudicariesi in giunta esultano: «A seguito di risorse importanti di cui possiamo disporre anche per le conseguenze sanitarie che ci sono state nei mesi scorsi legate alla pandemia - spiega il vicepresidente della Provincia Mario Tonina - possiamo vedere concretizzati dei progetti importanti che c’erano già e di cui i territori chiedevano la realizzazione ma che per mancanza di risorse non si era mai riusciti a portare avanti fino al cantiere».
La circonvallazione di Pinzolo era stata inserita dalla giunta in carica in assestamento di bilancio, gli altri interventi sono invece arrivati con il documento di programmazione settoriale del comparto viabilità che vale per gli anni 2020-2022 e con i fondi legati alla ripresa post Covid.
Le risorse per i lavori alla galleria di Ponte Pià sono state sbloccate con il via libera ad una serie di interventi mai avviati per mancanza di risorse ma già in avanzato stato di progettazione e che quindi si prestano a una rapida realizzazione.
Opere che, nel ragionamento della giunta provinciale, permettono di migliorare i collegamenti viari ma anche, essendo avanti nella progettazione e quindi velocemente cantierabili, rispondono all’esigenza economica di sostenere le imprese del territorio, in particolare in questo momento storico.
A Ponte Pià verrà realizzata una nuova galleria e il tratto della statale del Caffaro liberato dal traffico automobilistico potrà essere convertito in ciclabile risolvendo il problema del collegamento ciclopedonale tra Comano Terme e la busa di Tione.
«Le gallerie sono un risultato storico per tutte le Giudicarie, erano ferme dal lontano 2003 - spiega l’assessore Mattia Gottardi, che di Tione è stato anche sindaco e la situazione della strada la conosce bene - la variante di Pinzolo e quella di Comano sono essenziali per il comparto turistico delle due località. Chiaro che la soddisfazione è tanta nel vedere questi progetti diventare finalmente realtà. Stiamo peraltro parlando per Pinzolo e per il cantiere delle gallerie di Ponte Pià di lavori che partiranno per la fine del 2022 e nel giro di pochi mesi e non di promesse o vaghi accordi preliminari».
La variante di Comano Terme è un discorso diverso rispetto alle altre due opere di peso: ferma alla progettazione preliminare da decenni, data perfino per spacciata solo un paio di anni fa, è stata ora inclusa in quei 300 milioni di interventi che il consiglio provinciale ha approvato di pianificare a debito. Gli step necessari per proseguire nell’effettiva realizzazione dell’opera sono quindi la contrazione del debito da parte della Provincia con l’inserimento effettivo in bilancio dell’opera e poi tutti gli iter di affido della progettazione definitiva ed esecutiva fino al cantiere. Un percorso lungo, ma dalla Provincia si assicura che questa sarà la volta buona.
«Credo che tutti questi interventi - dichiara l’assessore Roberto Failoni - siano importanti perché le Giudicarie vanno guardate nella loro completezza: dalla circonvallazione di Comano che ha avuto un primo finanziamento, alla variante di Pinzolo che lo abbiamo visto anche questa estate quanto è indispensabile per decongestionare le località turistiche dell’alta Rendena. Con le gallerie andiamo a migliorare sia la viabilità attuale che la sicurezza del collegamento ciclabile fra Comano e Tione. L’importante è che non si scherzi sulle tempistiche che verranno date, saremo molto vigili su questo».