Schianto a Pieve, i genitori di uno dei 3 ragazzi sull'auto: «Abbiamo sentito l'elicottero e capito subito tutto»
La drammatica testimonianza del papà di Samuel Gazzaroli: “Abbiamo subito chiamato nostro figlio e non ha risposto”. Gabriele Salvadori, 19 anni, non ce l’ha fatta: è morto in ospedale
LA TRAGEDIA Morto Gabriele Salvadori
PIEVE DI BONO. Non ce l'ha fatta Gabriele Salvadori. Aveva solo 19 anni e abitava a Bondo con la famiglia. C'era lui al volante della Polo che nella notte fra sabato e domenica si è schiantata nella galleria di Pieve di Bono, al rientro da una serata in discoteca. Sulla macchina c’erano tre giovani.
Davide Gazzaroli, forestale, è il papà di Samuel, il ragazzo di 18 anni. Ha la voce rotta dall'emozione quando racconta cos'è successo. «Verso le tre - racconta - Samuel ha chiamato mia moglie, sapendola preoccupata, per dirle: "Stiamo partendo adesso. In un'oretta siamo lì". Intorno alle quattro abbiamo sentito il rumore dell'elicottero, che soprattutto di notte porta sempre notizie poco piacevoli. Mia moglie ha chiamato Samuel, ma non ha ricevuto risposte. Allora ci siamo vestiti e siamo partiti verso sud».
Percorsi meno di cinque chilometri, i due genitori sono giunti nella variante di Pieve di Bono. Il presentimento che avevano avuto era purtroppo giusto. Erano lì quando i soccorritori sono intervenuti per soccorrere il figlio e gli amici. Un dramma - quello accaduto l'altra notte - capace di sconvolgere non solo i genitori, ma l'intera comunità della valle.
I tre ragazzi sono infatti tutti conosciuti in zona, come anche le loro famiglie. Gabriele Salvadori, 19 anni, figlio di Sonia e Stefano, meccanico all'officina Alpicar di Tione, studente di meccatronica a Trento. Samuel Gazzaroli, suo cugino, ha compiuto due giorni fa 18 anni e frequenta l'istituto Martino Martini di Mezzolombardo indirizzo sportivo. Salah Ayoube anche lui di19 anni, frequenta l'istituto alberghiero di Tione.
Vite di sportivi, anzi, di calciofili. Salah gioca nella squadra juniores della Condinese, che sabato ha vinto 4-1 con il Bolghera con un gol segnato proprio dal ragazzo di origine marocchina che prima giocava con l'Alta Giudicarie. In precedenza abitava a Storo con la famiglia, che recentemente si è trasferita a Roncone.
Samuel, invee, gioca con la squadra juniores della Settaurense (la società del basso Chiese), e proprio sabato è sceso in campo contro il Dro-Cavedine.
I tre ragazzi, come raccontano gli amici, l'altra sera avevano deciso di trascorrere la serata alla discoteca Plaza, a Salò, una sessantina di chilometri da Roncone. Una meta molto gettonata dai giovani valligiani del Chiese trentino. Sabato notte si esibiva il rapper originario del Ghana "Bello Figo" e i tre si erano accordati per trascorrere lì la serata. Nel rientrare a casa la Polo guidata da Salvadori è entrata nel tunnel lungo circa un chilometro della variante di Pieve di Bono, ma non ne è più uscita.
Più o meno a metà, sulla sinistra per chi va verso nord, c'è la piazzola che immette nella galleria di servizio. Sapere cosa sia accaduto è difficile, come sempre in simili circostanze. Tutte le ipotesi sono al momento al vaglio dei carabinieri. Dal colpo di sonno, alla distrazione fino all'eccesso di velocità. Una cosa è certa: l'auto si è spostata sulla sinistra e si è schiantata contro lo spigolo della galleria, proprio dove c'è la piazzola che porta al tunnel di servizio. I freni, probabilmente, non sono stati nemmeno sfiorati.
A lanciare l'allarme è stato un giovane che stava andando al lavoro alla cartiera di Condino e si è trovato davanti la tristissima scena dell'auto accartocciata.
L'impatto contro la galleria è stato devastante per i due ragazzi e le lesioni riportate così gravi da far temere per la loro vita. Gabriele non ce l'ha fatta.