Alle 8 del mattino aveva già alzato il gomito: patente ritirata a un artigiano
Tasso alcolemico era almeno due volte oltre il limite per un quarantenne fermato dalla polizia locale a Tione durante controlli stradali vicino alle scuole. È stato denunciato per guida in stato d'ebbrezza, con sospensione immediata del permesso di guida
DOLOMITI I bolidi che sfrecciano sui passi: ritirate altre dieci patenti
TRENTO. Alle 8 del mattino aveva già alzato il gomito. Non poteva essere colpa semplicemente di un caffè corretto, perché il tasso alcolemico era almeno due volte oltre il limite previsto dal Codice della strada per mettersi al volante. L'automobilista, un quarantenne del posto, è stato fermato dalla polizia locale delle Giudicariegiovedì mattina, a Tione: è stato denunciato per guida in stato d'ebbrezza, con sospensione immediata della patente.
La pattuglia era impegnata nei controlli alla circolazione, con particolare attenzione ai luoghi frequentati dagli studenti e alle fermate degli autobus. Le 8 del mattino sono un orario di punta sia per gli scolari che per i lavoratori. L'automobilista intercettato dagli agenti e fermato per un controllo stava proprio andando al lavoro, in un cantiere.
L'uomo, che di professione è artigiano, è stato sottoposto ad un controllo con l'etilometro: aveva un valore di alcol nel sangue tra 0,8 e 1,5 grammi per litro, su un limite di 0,50. È stato inoltre sanzionato perché stava guidando un veicolo con targa straniera senza averne titolo.
Purtroppo il caso dell'artigiano al volante "alticcio" non è isolato. Con l'episodio di ieri salgono a 18 le patenti ritirate per guida in stato d'ebbrezza dalla polizia locale delle Giudicarie.
«Un risultato che, se da una parte può essere preoccupante, dimostra l'impegno e l'attenzione nel controllo del territorio da parte del personale», evidenzia il comandante Carlo Marchiori.