Rientrano a casa le tre famiglie di Porte di Rendena evacuate dopo la frana
Lo smottamento è avvenuto lunedì 1° aprile e la nuova ordinanza prevede, prudenzialmente, alcune possibilità di nuove misure preventive in caso di situazioni particolari
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TRENTO. Sono tornate casa dalle 18 di oggi le tre famiglie evacuate a seguito dello smottamento avvenuto a Porte di Rendena lunedì 1° aprile. Il sindaco Enrico Pellegrini ha revocato l'ordinanza riguardante gli edifici situati in via di Verdesina 18 e 20.
L'ordinanza - si legge in una nota - prevede già, prudenzialmente, alcune possibilità di riattivazione dell'evacuazione: nel caso si debbano fare lavorazioni con conseguenti nuovi rischi; in caso di nuovi avvisi di allerta ordinaria (gialla) o grado maggiore emessi dal dipartimento di protezione civile, foreste e fauna della Provincia.
Con la stessa ordinanza, viene disposta la chiusura del sentiero identificato dalla p. f. 1898/2 in c.c. Villa Rendena per assicurare la pubblica incolumità ai residenti.
"Già il giorno successivo all'evento sono iniziate le prime lavorazioni nell'area della frana, con rimozione di materiali, taglio di piante - sia quelle pericolanti sia per alleggerire il versante -, posa di reti paramassi provvisorie e la messa in sicurezza di un masso che risultava, anch'esso, pericolante", spiega il sindaco.
"Questa prima fase di intervento consente il rientro delle famiglie, ne seguirà una seconda per la sistemazione e il consolidamento del versante oggetto di smottamento. In tal senso sono stati incaricati alcuni tecnici che, in condivisone col Servizio geologico della Provincia, stanno studiando le modalità operative di intervento. I lavori pertanto proseguono e, nei prossimi giorni, potremo fornire ulteriori dettagli".