Angela Lochner, che ha realizzato a Lasino un allevamento di asini, torna spesso a Spormaggiore dove vive ancora la sua famiglia. Ma nei giorni scorsi ad attenderla c'era una brutta sorpresa che mai avrebbe immaginato di trovare: nel campo di sua proprietà ha rinvenuto due grosse piante di noce abbattute per dispetto. E' già la terza volta che ignoti prendono di mira le piante di questo campo in località Pont.

Ma non basta: dopo due passi fino all'altro podere di famiglia, in località Seghe, gli ignoti teppisti hanno distrutto l'impianto di olivello spinoso togliendo tutti i tutori da ogni pianta. «Siamo davvero rimasti basiti e rattristati - dice Angela a nome di tutta la sua famiglia - da questi vili atti vandalici nei nostri confronti, soprattutto per quelli recati alle piante di noci: perché prendersela con la natura che così tanto ci aiuta e ci sostiene? A queste persone vorremmo dire che ci piacerebbe incontrarle per capire le ragioni di tanto accanimento verso le nostre piante».

La famiglia Lochner non ha però presentato denuncia contro ignoti ai carabinieri del posto.