Paganella, lupacchiotti al parco
I lupi nel Parco faunistico di Spormaggiore sono raddoppiati: ai tre esistenti (un maschio e due femmine), dall’altro ieri si sono aggiunti i tre cuccioli che una lupa ha dato alla luce, con grande gioia di tutto il paese. «È il primo parto che avviene all’interno del nostro parco - esulta il presidente della Parco faunistico srl, Andrea Marcolla - e siamo doppiamente contenti perché è capitato all’inizio della stagione estiva, così i turisti li potranno ammirare». Infatti, stanno per arrivare almeno trentamila turisti che, nell’arco dell’estate, verranno a visitare il parco faunistico. Lo scorso anno, compreso il breve periodo di apertura invernale, furono 41.500 i visitatori: di questi, circa 12.500 visitarono anche la Casa dell’Orso, il museo sul plantigrado allestito nella «Corte Franca», lo storico palazzo del paese.
Tornando ai tre lupacchiotti (nelle foto di Federico Osti), Marcolla è felice di vedere come la famiglia del parco si allarga: oltre ai sei lupi, tre orsi, tre linci, tre volpi quattro gufi reali e due gatti selvatici, Marcolla spera che in estate si realizzi il sogno di aggiungere le due lontre che a Spormaggiore sono attese da più di un anno. Infatti, le lontre devono essere in coppia per adattarsi ad un nuovo ambiente, ma finora ce ne sarebbe solo una disponibile. In compenso è già stata inoltrata al ministero dell’Ambiente la richiesta per aprire dei recinti riservati alla fauna autoctona: appena le autorizzazioni necessarie saranno rilasciate, alla famiglia del parco si uniranno anche cervi, caprioli e tutti gli altri esemplari di fauna delle Dolomiti di Brenta.
Tirando le somme sulla passata stagione, la società Parco faunistico ha chiuso il bilancio con un utile di esercizio di 3.000 euro, che vanno a coprire parzialmente la perdita d’esercizio degli anni precedenti; le entrate si sono attestate sui 210.000 euro, con un forte incremento (25.000 euro) sul bilancio del 2013. Ora a Spormaggiore si spera che il tempo sia meno piovoso dell’estate scorsa e che si possa superare il record di visitatori registrato lo scorso anno.
Naturalmente, c’è di mezzo la nascita dei tre lupetti a invogliare l’aumento delle presenze di questa stagione; la curiosità per ammirare i tre cuccioli con mamma lupa attirerà diversi visitatori trentini, compresi quelli che il parco già lo conoscono. Per di più il biglietto ridotto per i residenti nel Trentino (obbligo di esibire un documento all’entrata), agevolerà l’afflusso dei visitatori locali.