Mezzolombardo, stop alle multe per i rifiuti smaltiti male
Stop alle multe per errato comportamento nello smaltimento dei rifiuti presso le isole ecologiche. Nei giorni scorsi, la lista «Mezzolombardo Partecipa» aveva posto il problema al sindaco Christian Girardi con un’interrogazione. Le telecamere, poste a sorvegliare solo alcune isole, avevano ripreso presunti comportamenti scorretti, facendo scattare l’ammenda, in differita.
Ore e ore di visione di filmati, di fatto, avevano portato all’individuazione di comportamenti scorretti o peggio ancora di dolo. Ma non tutte le isole ecologiche sono dotate di camera. Ergo, alcuni soggetti erano passibili di ammenda post errore (o dolo), altri no. Facile immaginare che i trasgressori avrebbero potuto, sulla base dell’isola, mettere in atto o meno un comportamento «illegale».
Tuttavia, errare è umano e quindi alcuni cittadini sono stati coinvolti in casi cosiddetti «limite», ovvero errori nel conferimento. La lista «Mezzolombardo Partecipa» ha chiesto di valutare caso per caso, evitando appunto di confondere l’errore con il dolo.
Girardi ha preso atto della situazione e ha chiesto il blocco delle sanzioni, come dichiara nella sua risposta all’interrogazione consiliare, in attesa di un confronto con il corpo di polizia municipale volto ad individuare le priorità sulle quali deve scattare la sanzione.
«Premesso che questo provvedimento era stato preso dalla passata amministrazione - spiega -, adesso vogliamo comprendere quali siano le reali criticità per un conferimento corretto. Quindi da un lato pensiamo che sia sbagliato punire chi, in buona fede, non comprende come procedere allo smaltimento, e riteniamo opportuno avviare sul territorio una campagna di informazione e sensibilizzazione sui comportamenti corretti da adottare».
Il sindaco, dopo le tante lamentele, si è confrontato con il corpo di polizia municipale, per bloccare ogni tipo di sanzione in vista di una riprogrammazione dell’attività da svolgere. «Un conto - annota - è l’errore, un altro ancora il dolo, un altro ancora l’impossibilità a svolgere bene l’azione di conferimento. Noi, come amministratori, dobbiamo dare ai cittadini la possibilità di conoscere le regole e di poterle rispettare al meglio. Altrimenti la sanzione diventa fuori luogo e sbagliata».
A Mezzolombardo, ma anche negli altri comuni della Rotaliana, in molti lamentano la situazione di degrado delle isole ecologiche. Spesso, i vari bidoni del conferimento risultano pieni in più ore della giornata e per più di un giorno, e quindi diventa difficile, anche per chi è animato dai migliori propositi, effettuare le operazioni di conferimento correttamente.
All’attività di monitoraggio, quindi, deve giocoforza esserne accostata un’altra di ottimizzazione delle pratiche e di sensibilizzazione. Il Comune, in stretto contatto con le scuole e con le associazioni, cercherà di avviare questa azione di informazione.