Mezzocorona è il paese dei cantieri, e quindi delle opere, e a breve ne partirà uno nuovo, tanto atteso dalle famiglie della borgata: i lavori per la nuova scuola media.
Un’opera importante, con un costo di 8.700.000 euro, che dà risposte concrete con la realizzazione di una struttura moderna, in grado di garantire un servizio efficiente certificato secondo i migliori standard di qualità.

Il sindaco Mattia Hauser ha incontrato i tecnici della Provincia per definire i tempi di inizio cantiere. L’amministrazione comunale può vantare, in questa prima fase, un merito importante, ovvero quello dell’assenza di ricorsi sulla gara di appalto. «In altre località del Trentino - annota Hauser - ogni ricorso produce in media un ritardo di 2 anni sulla partenza dei cantieri. Ci sono progetti di edilizia scolastica che aspettano da anni ed anni.
Se siamo riusciti a raggiungere questo primo importante risultato, il merito è del Comune e dei nostri tecnici i quali hanno predisposto tutto in modo trasparente senza la possibilità di appiglio».

Nelle prossime settimane, con tutta probabilità a febbraio, ci sarà il primo incontro operativo, con la firma del contratto alla ditta che ha vinto l’appalto. Da quel punto, ci vorranno due anni di lavori.
Quindi se questi, come appare evidente, inizieranno fra febbraio e marzo 2017, entro lo stesso periodo del 2019 ci sarà la conclusione. Quindi ancora con settembre 2019, i ragazzi potranno entrare nella nuova struttura.
«Mese più, mese meno - osserva Hauser - potrebbe essere così. In questo momento è importante partire con forza per arrivare alla conclusione. Ci sono tutti i presupposti per fare un buon lavoro».
Quindi per i prossimi due anni, i ragazzi di Mezzocorona saranno «ospiti» a Mezzolombardo, nell’ex scuola media. Va detto che grazie anche alla Trentino Trasporti non ci sono stati problemi di trasferimento.

«Il Comune di Mezzolombardo - ammette il sindaco - ci è venuto incontro, garantendo un servizio importante a un costo ragionevole. I buoni rapporti fra le amministrazioni comunali permettono di risolvere problemi».
Il sindaco ha poi voluto ringraziare i dirigenti scolastici e gli operai comunali per il lavoro svolto a servizio della sede provvisoria. Senza questo intervento, sarebbe stato difficile garantire ai ragazzi l’operatività della vecchia struttura di Mezzolombardo.

Un altro aspetto positivo, non trascurabile soprattutto se si guarda alla crisi economica, è il fatto che i lavori saranno realizzati da aziende trentine. In un perfetto equilibrio armonioso si investe sulla scuola e si crea fatturato che, grazie all’autonomia speciale, ritorna, in parte, con la fiscalità a disposizione della comunità.
Una comunità si sviluppa dal basso, dai giovani che saranno i protagonisti del domani. Il compimento di una nuova scuola, luogo di crescita e di cultura, è il miglior viatico per guardare con speranza al futuro.