Tre milioni dalla Provincia per ultimare la strada tra Segonzano e Bedollo
Ora è ufficiale: con un nuovo nome e grazie a un bel gruzzolo di soldi messi dalla Provincia, la strada delle Strente che collega le piramidi di Segonzano al Lago delle Piazze, sarà completata. Antica via trasversale di collegamento fra val di Cembra, Altopiano di Pinè e Valle dei Mocheni attraverso passo Redebus, la strada una volta finita (l’inizio lavori è previsto già nel 2018) verrà ribattezzata strada delle Tre Valli.
A sbloccare un intervento che le comunità coinvolte attendono da oltre dieci anni e che andrà a concludere un’opera iniziata (il primo stralcio fu ultimato nel 2005) e di fatto lasciata a metà, è stata la Provincia Autonoma di Trento. Il reperimento dei 3 milioni di euro che costituitscono il 75% dei fondi necessari per completare la strada, è stato annunciato dal governatore Ugo Rossi in persona, nel corso di un pranzo svoltosiuna decina di giorni fa al ristorante Miramonti di Piné al quale erano presenti tra gli altri sindaci della Val di Cembra, del Pinetano e della Val dei Mocheni, il presidente della Comunità Alta Valsugana Bersntol Pierino Caresia e rappresentanti delle Aziende di promozione turistica.
Come detto, il grosso del finanziamento verrà dalla Provincia, anche se per arrivare ai 4 milioni necessari, circa un milione di euro lo metteranno complessivamente anche le due Comunità di Valle direttamente coinvolte (Alta Valsugana Bersntol e Cembra) e il Comune di Bedollo - sul cui territorio la strada ricade - che investirà nell’opera il suo conferimento al Fondo strategico.
Fra le opzioni progettuali sul tappeto, la scelta è caduta su quella meno impattante e più economica. In buona sostanza il tratto di strada nuova non avrà le caratteristiche di quello che dal ponte delle piramidi sale ora per circa tre chilometri e mezzo con una carreggiata quasi fin troppo ampia. Il percorso ricalcherà quello della stradicciola attuale, la cui sezione sarà comunque allargata e particolare attenzione sarà posta alla messa in sicurezza nel primo tratto a salire. Per conoscere i dettagli dell’intervento, comunque, bisognerà attendere il progetto esecutivo. I tempi, ora che i finanziamenti sono stati trovati, si annunciano abbastanza veloci, tanto è vero che l’obiettivo è quello di consegnare i lavori a chi si aggiudicherà l’appalto, entro il 2018.