L'ultimo bilancio della Rurale di Giovo chiude in attivo di 123 mila euro
Nel teatro parrocchiale di Verla, i soci hanno approvato 119° ed ultimo bilancio della storia della Cassa Rurale di Giovo. Il prossimo anno, infatti, l’istituto oggi presieduto da Alessandro Lettieri e diretto da Stefano Moser, sarà parte del nuovo soggetto che nascerà all’inizio del mese prossimo (l’assemblea straordinaria è già stata convocata per il 5 giugno) dalla fusione delle Casse Rurali di Giovo (per l’appunto), San Michele all’Adige, Mezzolombardo e Roveré della Luna.
Un bilancio che chiude con un attivo di 123.964 euro, facendo segnare un incremento del 71% rispetto al 2016.
Osservando i dati principali del bilancio, si registra l’aumento dalla raccolta complessiva passata dai 129.063 euro a 133.221 (+3,22%). Suddividendo il dato in raccolta diretta ed indiretta, in crescita entrambe le voci, con un +3,04% della prima e 4,41% della seconda. In calo sono gli impieghi, passati da 85 milioni 647 mila euro a 83 milioni 521 mila euro, con una contrazione del 2,48%.
L’indice di solvibilità CET1 Ratio rimane molto alto, pari al 17,22%, pur se in leggera flessione rispetto all’anno scorso (-0,22%). Sostanzialmente invariato anche il patrimonio netto che ammonta a 14 milioni 362 mila euro. La banca presenta poi una copertura dei non performing loans pari a 37,7%: in particolare le sofferenze sono coperte per il 49,96% mentre le inadempienze per il 29,39%.
In preparazione dell’assemblea straordinaria dei soci che si terrà il 5 giugno, è stata infine indetta la pre-assemblea dei soci di Verla e Giovo per mercoledì 17 maggio alle ore 20, presso la Sala della Cassa Rurale di Verla.