La sua passione per i fiori e le erbe aromatiche non finisce mai, tanto che va a prendersi i bambini negli alberghi e li porta nei prati a scoprire le virtù benefiche delle piante officinali.

Lei è Sofia Panizza, che ha ereditato dal padre il campo fiorito e l'azienda agricola a Vermiglio. 

Quando il padre scomparve cinque anni fa, prese in mano l'attività e portò avanti l'azienda di famiglia, innamorandosi del suo lavoro. Ora, tre anni dopo l'apertura di un laboratorio e punto vendita a Molveno, ha aperto ad Andalo, in via Crosare, «Erbevive», un punto di degustazione dei suoi prodotti. 

Perché dall'alta val di Sole alla Paganella? «Adoro questi posti ma il clima e l'altitudine di Vermiglio si presta meglio alla coltura delle erbe, specie la calendula, il fiordaliso, la stella alpina, e così via. Punto più sulla qualità che sulla quantità e a Vermiglio la qualità c'è, eccome!». Ad Andalo Sofia ha realizzato, oltre al punto di degustazione, un laboratorio floreale per i bambini. Comodamente seduti, nel punto di degustazione si possono assaggiare delle salutari tisane, yogurt ai fiori o sciroppi che tonificano e danno grandi benefici al nostro organismo: achillea, melissa, menta, timo, malvia e altre erbe curate e lavorate con un processo interamente biologico. 

Sofia ci spiega che anche a Molveno possiede un piccolo campo per coltivare la lavanda: «In riva al lago, a quell'altitudine e con il clima temperato di Molveno, la lavanda cresce più folta e più profumata». Congiuntamente all'apertura del punto di degustazione, Sofia ha avviato i corsi per i bambini in vacanza: negli alberghi si trova il calendario dei laboratori e al mattino, accompagnati da mamma e papà, i bimbi raggiungono il punto di ritrovo. Da qui seguono Sofia nei prati e «la maestra dei fiori» spiega a loro come trovare e raccogliere le erbe fiorite, che tipo di proprietà benefiche hanno e, al termine della passeggiata, ogni bambino se ne torna in albergo con un sacchettino in cui ha infilato erbe e fiori raccolti con le sue manine. Una lezione gratuita, utile ai bambini che imparano, durante la vacanza, a conoscere fiori e piantine mai viste prima.

Sofia è orgogliosa di vedere i bambini che la osservano con gli occhi puntati sulla piantina che lei tiene in mano, mentre lei tiene la sua lezione. E la medesima soddisfazione la prova quando i turisti entrano nel suo punto di degustazione, arredato in maniera semplice e tutto in legno, chiedendo consigli anche sull'uso terapeutico delle erbe. Le donne, naturalmente, sono attratte, più che da sciroppi e tisane, da creme e prodotti per la cosmesi. Mentre ai bambini interessano di più i dolciumi e scoprono con gioia le gustose «zirelle» a vari tipi di erbe. 

Ciò che più attira la gente, è il marchio «biologico - vegan», che oggi va tanto di moda ed è sempre più ricercato da chi predilige le diete a base di prodotti naturali.