Rurali di Lavis e Mezzocorona, soci chiamati a dire sì
Il dado è tratto.
Dopo il via libera della Banca d’Italia e della Provincia di Trento al progetto di fusione per incorporazione della Cassa rurale di Mezzocorona nella Cassa rurale Lavis-Val di Cembra, i consigli di amministrazione dei due istituti di credito cooperativo (guidati rispettivamente da Sandro Pancher ed Ermanno Villotti) hanno deciso in quale data convocare i soci per ottenere da loro il via libera definitivo per dar vita alla Cassa rurale Lavis - Mezzocorona - Val di Cembra.
Le due assemblee straordinarie si terranno in contemporanea, mercoledì 6 settembre: alle 18.30 quella della cassa Lavis-Cembra al Palavis; alle 19 quella di Mezzocorona al «Palarotari»,
La nuova Cassa - stando ai dati presentati alle ultime assemblee ordinarie di bilancio - avrà 6.630 soci, 16 sportelli, 124 collaboratori e collaboratrici. Sul fronte dei conti potrà godere di un patrimonio di 86,7 milioni di euro, di una raccolta complessiva di 971,8 milioni e di impieghi per 727,4.
Con questo passaggio, arriva dunque a conclusione (almeno per il momento) l’operazione di riassetto degli istituti di credito cooperativo a nord di Trento. Un’operazione che, sulle prime, doveva vedere nascere una unica super cassa, con una consistenza di soci e di patrimonio molto importante: ma, dopo l’avvio dei colloqui lo scorso anno, non si è trovato un accordo, arrivando dunque alla situazione attuale.
Intanto, è già in cammino il nuovo Cda della Cassa rurale Rotaliana - Giovo, frutto della fusione delle altre tre Casse di valle (Mezzolombardo-San Michele, Giovo e Roverè della Luna), ed eletto il 29 luglio nella prima assemblea congiunta dei soci.
Nella prima riunione del consiglio, sono stati eletti all’unanimità presidente Mauro Mendini (già presidente di Mezzolombardo) e vicepresidente Alessandro Lettieri (ex presidente della Rurale di Giovo). Eletti anche i tre componenti del Comitato esecutivo, che ha compiti importantissimi relativi alla gestione del credito: ne fanno parte il vicepresidente Lettieri, Egidio Finazzer in rappresentanza di Roverè della Luna e Stefano Viola per Mezzolombardo.