Lasino celebra la zucca con un evento enogastronomico di crescente popolarità. La regina autunnale degli ortaggi sarà protagonista questo fine settimana in tutte le sue forme, i suoi profumi e le sue squisite ricette in quella che da sette anni a questa parte si presenta sotto il nome di “Festa della zucca”, e non nell’antica terra dei Gonzaga, bensì in Valle dei Laghi. Grazie alla Pro Loco e all’associazionismo locale le vie del centro si coloreranno d’arancio, impreziosite da ornamenti di vario genere e con tanto di arnesi intrisi del sudore contadino che, d’acchito, richiamano alla mente mestieri rurali ormai caduti in disuso. Un connubio ideale di tradizione, folklore e convivialità attraverso questo peponide, tra i più versatili in cucina, e altri ortaggi di stagione mediante cui valorizzare il territorio e i suoi saperi culinari offrendo ai visitatori la possibilità di deliziare il palato con manicaretti che le massaie di un tempo erano solite portare in tavola orgogliose. Dunque il legame tra comunità e cibo per una manifestazione che vuole ribadire la sua essenza sociale e aggregativa nonché farsi emblema della vita contadina in piazza, nelle strade e negli scantinati approntati per due giorni a mo’ di cucine e stand degustativi. Si entrerà subito nel vivo sabato 7 ottobre con il convegno-dibattito su “orticoltura biologica” in programma alle 18.30 presso la sala consiliare e promosso dall’amministrazione comunale a braccetto con Cantina Toblino.
Al centro della riflessione, le tecniche e le buone pratiche agricole attraverso l’utilizzo responsabile del suolo e dei prodotti di sintesi, le nuove frontiere del bio e l’evoluzione del mercato di settore trainato, in Valle dei Laghi, dalla coltivazione dell’uva.
Nel mentre, fino alle 20, la possibilità di visitare lo spazio espositivo permanente “La dona de ‘sti ani” ospitato negli avvolti del palazzo municipale nonché di assaporare pietanze rigorosamente a base di cucurbitacea in ogni sua declinazione tra minestroni, gnocchi, creme, frittelle e torte. Spazio al mercato contadino, invece, nella giornata successiva a partire dalle 10 abbinato alla mostra “Zucalandia” dove si potranno acquistare oggetti creativi ispirati ai personaggi delle favole, di forma varia e colore vivace che hanno reso, per tradizione, la zucca addirittura “magica”, adatta ad esaudire i sogni di Cenerentola e a tenere lontano gli spiriti maligni nella notte di Halloween.
Pomeriggio, dalle 14, toccherà ai più piccoli con “Un po’ di biblio in zucca” ossia un laboratorio di trucco condotto in collaborazione con la Biblioteca Valle di Cavedine. Attesissimo, come già nelle passate edizioni, oltre al concorso della zucca quello del “vin de caneva” riservato ai produttori non professionali residenti in valle e chiamato a valorizzare il lavoro e la passione per la viticultura nostrana. Entrambi prenderanno il via alle 16.30 prima di passare alle degustazioni di olio d’oliva estremo, a cura della locale associazione di produttori amatoriali, e concludere la serata con intrattenimenti musicali.