L’8 dicembre, giorno dell’inaugurazione del Mercatino di Natale nel borgo di Maurina, riaprirà anche il Parco faunistico e manterrà i battenti aperti nelle stesse giornate di apertura del mercatino, ossia il sabato e la domenica fino al 7 gennaio. La società Parco faunistico ha stipulato un accordo con il comitato organizzatore del mercatino affinché il bus navetta compia un percorso circolare tra la piazza di Spormaggiore, il mercatino e il Parco faunistico, consentendo così ai visitatori del mercatino di poter raggiungere anche il parco, e viceversa.

Frattanto, la società sta raccogliendo i dati per il bilancio e il presidente Andrea Marcolla commenta con soddisfazione l’andamento della stagione estiva: «Parlando di presenze, abbiamo registrato un aumento pari al 6% rispetto l’anno precedente, senza contare gli ingressi che avremo a dicembre. In fase di elaborazione del bilancio, abbiamo notato che parte dell’incremento deriva dall’utilizzo sempre più frequente delle Guest Card rilasciate ai turisti: possiamo contarne ben seimila sui nostri ingressi, mille in più dello scorso anno».

In termini di presenze, nel 2014 ne furono registrate 39.218; nel 2015 gli ingressi erano 43.189; nel 2016 sono saliti a 50.868 e, senza contare quanti saranno a dicembre, nel 2017 si è raggiunto il numero massimo, pari a 53.836. Un bel successo, per la società, poter annoverare più di duecentomila visitatori negli ultimi quattro anni. «Certo! Questo aumento costante premia il nostro lavoro. Sono molto orgoglioso di quello che siamo riusciti a fare con il nuovo cda: abbiamo tentato di fare qualità e, leggendo i dati in aumento, sembra che ci siamo riusciti. Grazie a questi traguardi, oggi diamo lavoro a undici persone».

Merito anche delle vostre promozioni sui social e nel web; ad esempio, sul portale di Groupon, l’azienda che cura le promozioni di vendita per conto terzi, quale riscontro avete ottenuto? «Solo su Groupon, dove si potevano acquistare i biglietti a prezzo scontato, abbiamo ottenuto all’incirca la vendita di 4.000 ingressi. Va poi detto che c’è stato un incremento delle presenze da maggio ad agosto; sono aumentate le visite grazie anche alle scuole per l’infanzia, oltre a quelle dell’obbligo, alle quali avevamo proposto dei pacchetti con varie agevolazioni, considerando la primavera come periodo di bassa stagione».

Da quest’anno anche il punto di ristoro e vendita gadget è passato sotto la gestione diretta della società Parco faunistico; pertanto si aggiunge alla vendita dei biglietti un buon margine di guadagno: circa 100.000 euro. Il fatturato lordo raggiunge per la prima volta i 400.000 euro, ma solo alla fine di dicembre si potrà calcolare l’utile d’esercizio, confidando su un massiccio numero di visitatori anche durante il periodo natalizio.