Lavis, in via Rosmini gli aceri sono stati sostituiti dai lecci
Togli l’acero e pianta il leccio. Togli l’acero e pianta il leccio. Con questa modalità, scelta probabilmente per non dar adito a polemiche sempre pronte a divampare quando si toccano le piante (vedi quel che sta accadendo a Mezzolombardo per i tigli di viale Degasperi), in via Rosmini sono state sostituite le specie arboree presenti lungo la strada (foto).
L’intervento, come spiega l’assessore al verde e alla vivibilità Franco Castellan si è reso necessario per eliminare i problemi legati all’eccessiva crescita degli undici aceri presenti sul tratto di via che va da piazza Grazioli all’incrocio con via don Celestino Brigà. Problemi di ordine legale (alcuni aceri crescendo sono andati a superare il limite dei tre metri che va rispettato riguardo ai confini dei privati) e di pulizia stradale, considerata la notevole quantità di foglie che questa pianta perde nel corso del suo ciclo vegetativo.
Di qui la decisione di sostituire gli aceri - verrà temporaneamente salvato solo quello addobbato in veste natalizia davanti al negozio Immagine Moda - con i lecci, alberi sempreverdi che debitamente potati non danno problemi di crescita eccessiva, decisamente più indicati in ambito urbano.
A Pressano, invece, il Comune per ovviare alla soppressione dei posti auto in via Pilati, dinnanzi a scuola materna e asilo nido (provvedimento resosi necessario per consentire la demolizione della vecchia scuola elementare e la realizzazione della nuova), ha stipulato una convenzione con l’Oratorio della frazione per rendere fruibile come parcheggio, il piazzale dell’Oratorio stesso. Esso quindi potrà essere utilizzato come parcheggio a servizio di materna e nido dalle ore 7.30 alle 16.30 dal lunedì al venerdì durante l’anno scolastico e più precisamente fino all’8 giugno 2018.