Il sindaco Hauser si promuove "Sono stati tre buoni anni"
È pronto il nuovo numero del giornalino comunale, e quattro pagine iniziali sono dedicate al sindaco Mattia Hauser, il quale coglie l’occasione per fare un bilancio di metà legislatura.Hauser si promuove, e ringrazia tutti. Prima di tutto rivendica l’avvio del cantiere delle scuole medie: «Siamo riusciti a risolvere tutte le problematiche relative alla sede provvisoria della scuola media a Mezzolombardo in attesa della costruzione della nuova». E qui c’è una piccola grana: «l’attuale palestra di Mezzolombardo, ora utilizzata dai nostri studenti nella sede provvisoria, verrà ristrutturata a fine anno scolastico, lasciandoci senza strutture alternative. Abbiamo quindi chiesto uno sforzo alle ditte appaltatrici della nuova scuola, le quali anticiperanno di un anno la consegna della palestra. Questo garantirà ai nostri ragazzi la possibilità di non perdere le ore di educazione fisica e tutte le attività connesse. Adesso non ci resta altro che organizzare un adeguato servizio logistico per gli spostamenti, coinvolgendo Trentino Trasporti». Quindi i ragazzi di Mezzocorona, che vanno a scuola a Mezzolombardo, faranno la ginnastica a Mezzocorona, con un gran traffico di corriere e pullmini.Hauser si promuove anche sul piano politico: «Abbiamo lavorato per rafforzare le relazioni con tutti i Comuni della Comunità Rotaliana al fine di condividere con loro progetti ed iniziative, così da ottimizzare le sempre meno risorse. Altrettanto con l’amministrazione e la struttura provinciale». Fra le importanti opere concluse, il sindaco afferma: «guardiamo certamente alla realizzazione dei sotto servizi (acque bianche, nere, acquedotto e fibra ottica) in via Canè e Romana, che hanno eliminato una volta per tutte i disagi passati». Anche qui però un piccolo intoppo: «mi preme sottolineare che l’asfaltatura definitiva, con la creazione di passaggi pedonali protetti e la sistemazione dei marciapiedi, sono stati rimandati a questa primavera solo per la necessità da parte di alcuni gestori telefonici e di Air di effettuare ancora qualche intervento di collegamento». Tante sono comunque le opere concluse, ricorda Hauser, «tra cui anche la realizzazione del nuovo parcheggio in Piazza Trento a servizio degli utenti della Ferrovia di Stato e la messa in sicurezza e sistemazione dell’ex Casa Chiettini. Tra le opere concluse annoveriamo con soddisfazione anche la realizzazione dei sotto servizi (acque bianche, nere, acquedotto e fibra ottica) e l’arredo urbano di Piazza Chiesa e il nuovo bando per la gestione del centro polivalente Sottodossi, con il nuovo campo sintetico pluri-disciplina e la copertura per l’uso anche nei mesi invernali».In arrivo altre realizzazioni: «Abbiamo progettato e trovato le risorse economiche per la sede del nuovo circolo anziani, che sorgerà presso gli attuali ambulatori medici di via Grandi, lavoro che realizzeremo nel corso della legislatura. Gli ambulatori verranno invece ricollocati presso l’ex Famiglia Cooperativa, opera questa che sta ormai prendendo forma e che inaugureremo entro giugno 2018, per ospitare anche la sede della banda musicale, della Pro Loco, della Croce Rossa ed ampi spazi da adibire a magazzini». Naturalmente per Hauser il fiore all’occhiello è la riqualificazione turistica del Monte: «Con orgoglio Vi confermiamo di avere ottenuto il contributo dal Fondo Strategico Territoriale della Comunità di Valle, dove abbiamo ottenuto quasi la metà dei fondi a disposizione (circa 2 milioni di euro) (...) e lo dobbiamo alla bontà del progetto: ora avanti tutta con la progettazione definitiva ed esecutiva e a seguire l’inizio lavori, che vedranno la realizzazione sull’attuale sede della vecchia funivia ad acqua (in funzione fino agli anni Sessanta) a valle di un ristoro/bar e di un punto informativo ed a monte di un museo degli impianti a fune. Il punto informativo aiuterà i visitatori ad orientarsi su quanto il territorio ha da offrire: attrazioni, edifici storici, strutture ricettive, cantine, distillerie, eventi, servizi, attività commerciali.... Il museo degli impianti a fune (che al Monte erano una decina), racconterà anche la storia del luogo: strategica sarà la collaborazione con il Muse di Trento per un’impostazione di qualità».Ma ci sono anche gli affetti speciali: «La passerella panoramica ed il ponte sospeso, con la nuova cartellonistica e la valorizzazione della sentieristica, chiuderanno poi gli interventi di questa fase. Contemporaneamente, ci siamo spinti oltre focalizzando l’attenzione anche sulla attuale funivia: abbiamo presentato al Gal (misura 19 leader del Programma Sviluppo Rurale, fondi Europei ) il progetto e la richiesta di contributo per la riqualificazione funzionale ed estetica dell’attuale funivia, classificandoci ai primi posti della graduatoria ed attenendo così il secondo finanziamento, questa volta di 200.000 euro. Per questo, attenta analisi verrà fatta anche sul dove parcheggiare e come raggiungere la funivia.E sempre per questo, quando il tutto sarà pronto e prima dell’inizio lavori, una serata aperta al pubblico servirà a coinvolgere la popolazione».