Lona Lases, elezioni comunali il 27 maggio
I cittadini di Lona-Lases torneranno alle urne domenica 27 maggio per eleggere sindaco e consiglio comunale. Si voterà solo domenica, dalle 7 alle 21, e lo spoglio inizierà immediatamente dopo la chiusura dei seggi.
La data delle nuove elezioni è stata definita ieri per decreto dal presidente della Regione, Arno Kompatscher, su intesa con il Commissariato del governo e con il presidente della Corte d’Appello di Trento. Con la firma del decreto diventa operativo il calendario delle operazioni elettorali che prevede il deposito in Provincia dei contrassegni tra giovedì 12 e venerdì 13 aprile, mentre le candidature andranno presentate nelle segreterie dei comuni nel periodo compreso fra venerdì 20 aprile e le ore 12 di martedì 24 aprile.
Lona Lases potrebbe ritornare dunque a una vita amministrativa normale lunedì 28 maggio, dopo la parentesi del commissario straordinario Ivo Ceolan (scelto dopo l’apparizione lampo di Anita Binelli, in carica per pochi giorni), che da sei mesi regge le redini del municipio. Comune che fu lasciato prematuramente da Marco Casagranda, che gettò la spugna il 21 settembre 2017, dopo alcuni mesi di ostinata resistenza alla guida di un’amministrazione «decimata» dalle dimissioni di 5 consiglieri su 11.
Fuori gioco Casagranda che era già al terzo mandato, in paese si stanno muovendo da qualche tempo però alcuni ex amministratori dell’ultima legislatura, per provare a formare una lista. E si parla anche di un ex sindaco di alcuni lustri fa, che si sarebbe messo all’opera.
Ma per il momento non ci sono conferme ufficiali, e bisognerà vedere se ci saranno abbastanza persone disposte ad assumersi un incarico che appare molto gravoso: come ha detto l’assessore Carlo Daldoss, rispondendo ai sindaci di Sover, Segonzano e Albiano sui problemi delle gestioni associate, «i problemi gestionali non derivano dall’obbligo della gestione associata ma da alcune gravi situazioni presenti nelle amministrazioni dei comuni, in particolare quelle di Sover e di Lona Lases».
E proprio su queste «gravi situazioni» sta lavorando il commissario Ceolan, che più di uno vedrebbe bene in municipio per qualche anno.