«Confido che entro poche settimane a Mezzocorona possa arrivare il medico di base che la comunità richiede da tempo. E confido che l’Azienda Sanitaria possa mantenere le promesse che ha fatto all’Amministrazione comunale e quindi ai cittadini».
L’assessore comunale Monica Bacca , è impegnata da mesi per sbrogliare la matassa del medico di base che manca dopo il pensionamento del dottor Giuseppe Depaoli, ed ora si dice «parzialmente soddisfatta».

«Per prima cosa è doveroso da parte dell’Amministrazione comunale ringraziare per il lavoro svolto in questi anni il dottor Giuseppe Depaoli che lo scorso mese di dicembre è andato in pensione. L’augurio comunque è che si possa riprendere al più presto per tornare a far parte nuovamente della comunità attiva di Mezzocorona» dice l’assessore che aggiunge come Mezzocorona sia stato inserito tra i paesi «zona carente».
In altre parole significa che il paese ha necessità di un medico di base che abbia sede proprio a Mezzocorona.

«L’Azienda sanitaria aveva concordato che entro maggio sarebbe arrivato il nuovo medico. Mi auguro che i tempi vengano rispettati anche perché la situazione che sè venuta a creare non è facile».

E un dato lo conferma: sono 400 le persone a Mezzocorona ancora senza medico di base. Nei mesi scorsi, le due amministrazioni di Roverè della Luna e Mezzocorona si erano mosse raccogliendo tante firme per chiedere l’arrivo di un nuovo medico.
«Tra i due paesi in un paio di mesi abbiamo raccolto quasi millecinquecento firme - racconta la dottoressa Bacca - che sono state trasmesse a chi di competenza. Come detto poche settimane fa abbiamo avuto la conferma che a breve ci sarà assegnato un nuovo medico: il nostro territorio, infatti, è stato dichiarato “zona carente” e quindi rimaniamo in attesa di un nuovo dottore. Siamo fiduciosi che questa ulteriore possibilità di scelta di un medico di base possa ovviare ai numerosi problemi che sono stati segnalati a noi e all’Azienda sanitaria in questi mesi».

In attesa della tanto sospirata nomina, l’Amministrazione comunale sta lavorando per migliorare il servizio attraverso i nuovi ambulatori perché anche la logistica vuole la sua parte.
Spiega ancora l’assessore: «Fra qualche settimana verrà predisposto un bando per poter accedere alla nuova struttura comunale presso Palazzo al Corso. L’intenzione è di richiedere a chi vorrà prendere in affitto agevolato gli ambulatori la presenza di un servizio di segreteria che ponga fine ai numerosi disguidi che si sono verificati in questi mesi».

Monica Bacca sottolinea la necessità di fare presto perché davvero in paese la situazione è paradossale con i cittadini costretti a girare in altri paesi in quanto i medici presenti sono tutti con il massimo dei pazienti. A risentirne in primo luogo gli anziani e coloro che hanno difficoltà a muoversi.

«Il benessere dei cittadini in tal senso per noi è fondamentale e le numerose segnalazioni pervenuteci ci impongono di fare delle scelte che portino ad un miglioramento del servizio. La competenza in materia sanitaria d’altronde non è nostra: all’amministrazione comunale non rimane che far leva sull’Azienda sanitaria da una parte e sulla gestione degli spazi che noi mettiamo a disposizione come ambulatori dall’altra, anche se non ne abbiamo l’obbligo».