A San Michele tecnici giapponesi per vedere il bicigrill antisismico
Persino dal Giappone è arrivata a Grumo una delegazione di tecnici per visitare il nuovo complesso edilizio, interamente costruito in legno, che sta sorgendo al centro sportivo: spogliatoi, locali di servizio, cucina e sala per feste e ritrovi conviviali, un bicigrill con punto di ristoro e terrazza panoramica.
La struttura antisismica, aspetto che più interessa agli ingegneri e architetti nipponici, è già in avanzata fase di costruzione e sarà agibile già dalla prossima primavera; per il bicigrill, invece, l’apertura sarà prevista nel corso dell’estate. Infatti, il Comune di San Michele, proprietario del centro sportivo, intende affidare la gestione del bicigrill mediante gara d’appalto e si dovrà attendere il collaudo del nuovo edificio, con i tempi burocratici che ne conseguono, prima di pubblicare il bando.
Il complesso edilizio è suddiviso in tre moduli: il primo, con spogliatoi, locale tecnico, docce e servizi, è destinato al centro sportivo di recente costruzione (campo di calcetto, campo di tennis, campo polivalente per basket e volley e pista di pattinaggio); il secondo modulo, con sala «mescita», cucina, deposito materiali, dispensa e servizi) è disponibile per eventi e manifestazioni varie (feste di compleanno, feste campestri, feste delle associazioni); il terzo modulo ospiterà il bicigrill con annessa anche una piccola officina per riparazioni veloci, oltre al bar, punto di ristoro e servizi.
Ad una manciata di chilometri più a Nord, c’è un altro moderno e confortevole bicigrill, il «Bike Break» da poco costruito sul terreno catastale di Faedo. Tuttavia il sindaco di San Michele, Clelia Sandri, rivendica che la struttura pubblica era già stata prevista molto tempo prima del bicigrill di Faedo e che, comunque, il passaggio di decine di migliaia di bikers sulla ciclabile fra Trento e Bolzano (lo scorso anno ne sono stati contati 160.000), garantirà alle due strutture di poter lavorare senza pestarsi sui piedi.
Assieme alla costruzione del bicigrill, il progetto dell’architetto Alberto Cristofolini prevede pure il rifacimento totale del parco giochi: «Le giostrine sono ormai vecchie - osserva il sindaco - e quel parco attrezzato andava ammodernato e adeguato all’intera struttura sportiva e per il tempo libero, attesa da troppo tempo dai nostri concittadini».
Il centro sportivo sarà un prestigioso biglietto da visita per il Comune di San Michele, non solo per consentire ai suoi abitanti un’attività sportiva amatoriale e diventare un punto di ritrovo e di aggregazione, ma, soprattutto, per offrire un servizio completo alle migliaia di cicloturisti che transitano a San Michele. Infatti l’intenzione dell’amministrazione è pure di inserire, nel bando di gara, l’istituzione di un info-point per fornire informazioni turistiche su San Michele e sui punti di maggior attrazione come il museo e la Fondazione Mach.