Lavis, aperti i nuovi campetti di via Rosmini ed è subito assedio
La pressione dei ragazzi negli ultimi giorni si era fatta asfissiante. Troppo forte per essere contenuta ancora la tentazione di usare quei meravigliosi nuovi campi in erba sintetica praticamente finiti, ma non ancora utilizzabili.
In Comune la cosa non è passata inosservata, anche perché probabilmente qualcuno negli ultimi giorni alla tentazione proprio già non aveva saputo resistere, riuscendo a «testare» in anteprima il terreno di gioco nonostante questo non fosse ancora permesso.
«Il cantiere del parco di via Rosmini nel suo complesso è ancora aperto - spiega l’assessore Franco Castellan -, ma avuto conferma che la parte dei campi da calcetto e volley era completamente ultimata, sabato si è deciso di aprirli».
Mai scelta fu più apprezzata: per tutta la giornata i campetti sono stati letteralmente presi d’assedio dai ragazzi del paese che hanno dato vita a sfide calcistiche non stop finché anche l’ultimo filo di luce naturale si è spento.
E’ facile prevedere che così sarà nei prossimi giorni e anche in un futuro più lontano, vista la «fame» di spazi per il gioco libero che aveva Lavis. «L’idea della giunta è di tenere quei campi aperti al gioco libero di giorno e di regolamentarli a pagamento la sera, non appena sarà attivata l’illuminazione» spiega Castellan.
Rimane invece ancora precluso l’uso del parco giochi, dove sta crescendo l’erba e i nuovi giochi non sono ancora stati installati e collaudati.