Cembra Lisignago va alla transazione con la ditta Top Center Porfido srl
La Top Center Porfido srl realizzerà a proprie spese un piazzale e il Comune, scomputato il valore dell’opera da quanto dovuto dalla ditta per canoni di locazione non pagati, incasserà i residui 13.479 euro di credito, peraltro diluiti in 5 comode rate mensili a partire da gennaio 2020.
Si chiude così, con un atto di transazione approvato il 24 ottobre scorso dalla giunta guidata dal sindaco Damiano Zanotelli, il lungo contenzioso fra l’impresa del settore del porfido e il Comune, legato all’utilizzo di una discarica a nord dell’area estrattiva di Cembra, in zona Lago Santo.
In seguito al mancato pagamento di quanto richiesto, ossia dei canoni a partire dal 2006, il Comune il 28 marzo scorso aveva approvato il ruolo coattivo di riscossione di quanto dovuto dalla Top Center Porfido srl autorizzando la Trentino Riscossioni spa agli adempimenti di competenza. Un debito quantificato in 77.629,83 euro, senza tener conto di quanto dovuto per l’occupazione del suolo comunale con materiale di frantoio per gli anni 2017 e 2018.
Per contro, la srl Top Center Porfido il 9 maggio 2018 ha fatto pervenire istanza di annullamento in autotutela dell’intimazione di pagamento notificata da Trentino Riscossioni spa, contestando
la quantificazione del canone applicato dal Comune, corrispondente a quello richiesto per l’occupazione di suolo pubblico per la lavorazione del porfido e attività connesse.
L’area in questione, infatti, pur individuata come discarica, per la sua conformazione fisica è stato fatto notare come non possa essere parificata agli altri piazzali e conseguentemente non sia corretto applicare lo stesso canone di occupazione.
Il Comune, considerato che il mancato accoglimento della richiesta di annullamento dell’intimazione di pagamento comporterebbe sicuramente l’avvio di una corrispondente azione giudiziaria, ha ritenuto opportuno verificare la possibilità di una soluzione transattiva della vertenza.
In base alla proposta di accordo accolta dal Comune, Top Center Porfido srl realizzerà a propria cura e spese un nuovo piazzale a quota 946 metri, di 3.975 mq e il Comune - a cui toccherebbe realizzarlo nell’ambito dei lavori di ripristino dell’area destinata a discarica - riconosce la somma di euro 94.183,55 derivante dalla riduzione dell’importo di euro 116.675,05 esposto nel computo metrico estimativo che viene depurato dell’utile d’impresa e dell’ipotetico ribasso che potrebbe essere proposto in sede di confronto concorrenziale per l’affido dei lavori. Il nuovo piazzale dovrà essere concluso entro il 31 dicembre 2019 e potrà essere concesso in uso per le attività connesse alla coltivazione delle cave di porfido. Stimato in 107.663,23 euro il debito complessivo di Top Center Porfido srl nei confronti del Comune, i rimanenti 13.479,68 euro la ditta dovrà versarli nelle casse comunali in cinque rate mensili a partire da gennaio 2020.