Fondi del PNRR: Pieve Tesino e Termenago, ma Lavis strappa un super-finanziamento per il giardino dei Ciucioi
Oltre un milione di euro di aiuti dal Governo nel capitolo «Giardini storici», la soddisfazione del sindaco Brugnara: «Hanno colto la valenza del nostro progetto, ora le audioguide»
LAVIS. E’ curioso che l’assessore provinciale Mirko Bisesti, volato a Roma appositamente dalla sottosegretaria alla Cultura (la leghsita Bergonzoni), si sia affrettato ad annunciare in un comunicato stampa la vittoria (nei bandi del PNRR) dei Comuni di Pieve Tesino (per il progetto di Villa Daziaro) e Pellizzano (recupero della frazione di Termenago), ma non abbia avuto alcuna notizia di un altro finanziamento, ben corposo come gli altri: quello al Comune di Lavis.
Vero che si trattava di due bandi diversi: per Pieve e Pellizzano, il «Bando Borghi» del ministero della Cultura. Per Lavis invece il «Bando Giardini Storici» del ministero della Cultura. Insomma: Bergonzoni avrebbe dovuto saperlo. Ed anche Bisesti.
Invece l’annuncio viene dall’amministrazione comunale dell’Avisio. Trovarsi da un giorno all'altro sul "conto corrente" 2,4 milioni di euro mal contati da spendere, non può che essere una buona notizia per chiunque. Anche per un Comune, e tanto più in questi tempi di vacche magrissime. Lavis dopo il consiglio comunale di giovedì ha questa disponibilità economica. Ovviamente le spese sono già state individuate e incasellate negli appositi capitoli, e se per una parte costituiscono una boccata d'ossigeno mica da ridere per i conti dell'Amministrazione, dall'altra rappresentano una vigorosa spinta verso la conclusione, ad una serie di lavori in corso.
La vera provvista su cui il Comune sperava ma senza farsi eccessive illusioni , è la concessione da parte del Governo di un contributo di 1 milione e 50 mila euro per il Giardino dei Ciuciòi sul bando specifico del PNRR relativo ai Giardini Storici (106 i beneficiati in tutta Italia, 4 in Trentino) .
La notizia, ufficializzata da una comunicazione del Ministero della Cultura, è stata accolta con giustificata soddisfazione in Municipio. «E' stato un successo di squadra e voglio ringraziare pubblicamente il personale degli uffici per il gran lavoro di preparazione che hanno svolto - commenta il sindaco Brugnara -. Nello scorrere i bandi del PNRR, la nostra attenzione era subito caduta sul capitolo Giardini Storici e ci siamo concentrati su quello, visto che si presentava molto aderente al Giardino dei Ciuciòi. A Roma hanno colto la valenza e le potenzialità del nostro giardino ed hanno concesso questo contributo di 1 milione e 50 mila euro. La soddisfazione ulteriore è che parte di questo contributo potrà coprire spese già sostenute dal Comune e di fatto porterà quindi risorse fresche nelle casse comunali. Il resto sarà utilizzato per completare alcuni interventi, fra i quali la digitalizzazione del servizio guide, che permetterà in futuro la visita al Giardino senza guida e quindi nell'arco orario di tutta la giornata».