Mezzocorona, il pasticcio del parcheggio alla stazione, il sindaco perde le staffe (e chiede ai pendolari di fare un’altra tessera)
Per chi è abbonato al sistema dell’Alto Adige, verrà rilasciato un nuovo badge di Trentino Trasporti; le Ferrovie ancora non hanno liberato lo spazio in più vicino al bar; Hauser: «sui media e sui social sproloqui pressapochisti»
MEZZOCORONA. Pendolari infuriati, burocrazia «ingarbugliata», e un sindaco furibondo che se la prende con gli «sproloqui pressapochisti». Il pasticcio del parcheggio alla stazione di Mezzocorona è servito.
La storia è nota: una parte del posteggio è chiuso da una sbarra: sarebbe la parte riservata ai pendolari che vanno in Alto Adige. Ma fra incomprensioni e lungaggini, non c’è ancora la tessera per accedere.
Dopo aver spiegato che ora verrà attivato un altro spazio (quello di fianco al bar), il sindaco Mattia Hauser prova nuovamente a spiegare la situazione.
«In riferimento al parcheggio in oggetto, che a partire dalla metà del corrente mese di agosto, è stato in parte regolamentato attraverso il posizionamento di una stanga che consente esclusivamente l’accesso ai possessori di titolo di viaggio della provincia di Trento, grazie all’intervento del Dottor Andreatta, direttore generale del Dipartimento Territorio e Trasporti, ambiente, energia e cooperazione della PAT, si comunica quanto segue:
Considerato che la società STA ( Strutture trasporti Alto Adige Spa ) ad oggi, non ha inserito tra le priorità di programmazione l'adeguamento del sistema che consenta agli utenti in possesso di titolo di viaggio della provincia di Bolzano di accedere al parcheggio riservato a utenti TPL, si ritiene che la soluzione più celere per soddisfare l'esigenza dei pendolari del sistema ferroviario condiviso PAT-PAB (cadenzamento comune sulla linea Bolzano- Verona) sia quella di comunicare agli stessi che l'accesso al parcheggio potrà avvenire tramite una tessera smart card nominativa (che sarà rilasciata gratuitamente da parte del Dipartimento Territorio e Trasporti, ambiente, energia e cooperazione della PAT ) e sulla quale l’utente dovrà caricare un minimo importo di credito a scalare (come noto la smart card nominativa può essere caricata di un credito a scalare min di 10 euro) perché sia riconosciuta come tessera abilitata alla entrata ( il credito ovviamente non andrà a scalare, in quanto l’accesso al P sarà gratuito ).
L'utente quindi potrà rivolgersi presso una biglietteria di Trentino trasporti Spa per compilare apposito modulo di richiesta della tessera, che sarà predisposta entro 4/5, giorni indicando di essere in possesso di abbonamento PAB e di richiedere la tessera per utilizzo del parcheggio di Mezzocorona FS.
Considerato che l’accesso al parcheggio deve essere consentito solo ad utenti del TPL, l’utente dovrà essere sempre in possesso di un abbonamento al trasporto valido. Saranno effettuati controlli a campione su eventuali vetture, verificando se, similmente alla tessera della provincia di Trento, gli utenti siano in possesso di abbonamenti PAB-STA per la Provincia di Bolzano, tramite la collaborazione della società STA.
Nel frattempo, come comunicato nel precedente post, stiamo sollecitando le ferrovie dello stato per arrivare all’affidamento ed alla gestione del parcheggio a sud, lo stesso sarà aperto a tutti gli utilizzatori dei mezzi pubblici, senza delimitazione con stanga».
Il sindaco chiude con una amara constatazione: «In questi giorni ho avuto modo di leggere, in particolare modo in commento ad articoli della stampa locale, sproloqui di pressapochisti subito pronti a dettare rapide e irrealizzabili soluzioni, a puntare il dito e a sputare sentenze, tirando in ballo politica e cattiva amministrazione, abbiamo preferito ancora una volta rispondere con i fatti».