Nel paradiso dei vitigni torna la Festa dell'uva: l'appuntamento a Verla di Giovo nel'ultimo week-end del mese
Venerdì 23 settembre l'apertura degli stand e le prime iniziative, sabato 24 il Palio dei congiai e anche una gara a tempo di pigiatura dell'uva. Domenica la tradizionale sfilata per le vie del paese e la premiazione del gruppo vincitore. Numerose anche le iniziative collaterali, compresa la corsa non competitiva
VERLA DI GIOVO. Tutto pronto per la nuova edizione della Festa dell'uva, il tradizionale appuntamento che celebra l'uva in tutte le sue forme. Quest'anno per la quarta domenica di settembre - momento in cui va in scena il clou della manifestazione con la grande sfilata dei carri allegorici - sono fissate anche le elezioni politiche nazionali.
«Anche lo scorso anno - spiega il vicesindaco di Giovo, Lorenzo Pellegrini - la festa si è svolta in concomitanza con il referendum provinciale. Come l'anno scorso il seggio di Verla verrà spostato dall'ex asilo alla palestra della scuola primaria in modo da garantire sia lo svolgersi della manifestazione che l'accesso al seggio per i cittadini di Verla, Mosana e Ceola.
A tutti i cittadini sarà dunque permesso di raggiungere il seggio e gli uffici comunali anche durante la sfilata. Grazie poi alla collaborazione del dirigente Chesini verrà garantita la normale apertura della scuola, con eventualmente un annullamento delle ore di educazione fisica in due mattine».
Apertura degli stand e primi eventi venerdì pomeriggio e poi si prosegue fino a domenica sera con un fitto programma.
La sfilata prenderà il via alle ore 14.30, mentre la premiazione è prevista per le 18.30 nella piazza principale, dove sarà svelato il nome del gruppo che si aggiudicherà l'ambito trofeo che verrà così ceduto, come in un simbolico passaggio di testimone, dalla Pro loco di Cembra, vincitrice dell'edizione dello scorso anno. Sei i gruppi allestitori che sfileranno lungo le vie del centro storico, che ad oggi sono già al lavoro per la realizzazione delle allegorie dedicate all'uva, tenute "segrete" fino al giorno dell'evento.
«Riuscire a presentare una sfilata - commenta la presidente della Pro loco, Marina Erler - con sei carri allegorici per noi è fonte di gioia ed energia, mette la popolazione di Giovo al centro di questo evento ed è esattamente quello a cui noi aspiriamo. Vedere che sempre più gruppi sono interessati a partecipare ci sprona a lavorare tutto l'anno per dare il meglio e per far sì che ognuno, a modo suo, viva la Festa dell'Uva da protagonista».
Già al sabato sera si entrerà nel clima "competitivo" della festa, quando i rappresentanti dei vari gruppi si sfideranno nel "Palio dei congiai" sul viale principale, che quest'anno - come novità - sarà affiancato anche da una gara a tempo di pigiatura dell'uva.Il ricco programma della festa si sta delineando di giorno in giorno e sulle pagine social della Pro Loco di Giovo è già possibile avere un'idea delle numerose proposte enogastronomiche, culturali e musicali.
Per gli amanti dello sport e del camminare, una menzione particolare va data alla Marcia dell'uva, manifestazione podistica non competitiva, in programma per domenica, appuntamento molto apprezzato che ogni anno attira oltre mille partecipanti.