MEZZOCORONA. Il Comune di Mezzocorona incassa il via libera alla realizzazione della nuova funivia. Il timbro dell'ufficialità per il collegamento "Mezzocorona - Monte" è arrivato il 14 luglio, con un provvedimento firmato dal dirigente del Dipartimento artigianato, commercio, promozione, sport e turismo della Provincia, Sergio Bettotti che ha rilasciato alla società Funivia Monte di Mezzocorona srl la concessione della linea funiviaria da realizzarsi mediante funivia bifune a va e vieni per la durata di trent'anni.

Nel provvedimento viene fissato anche il termine entro il quale il nuovo impianto dovrà essere realizzato: tre anni. Ma l'orizzonte del Comune è più breve. «Questo è un passo importantissimo, che stavamo aspettando - commenta il sindaco di Mezzocorona, Mattia Hauser - Adesso possiamo procedere con la progettazione esecutiva e contiamo di poter partire con il lavori entro l'ottobre del 2024».

L'anno prossimo la funivia attuale - che ha 20 anni - giunge infatti al suo" fine vita tecnico" e l'amministrazione non intende chiedere l'anno di proroga possibile. Visto che i lavori dureranno circa 6 mesi, il nuovo impianto dovrebbe essere in servizio ad aprile - maggio 2025.L'opera ha un costo di 11 milioni di euro e 8,6 milioni di euro saranno finanziati grazie ad un contributo provinciale, come spiega il sindaco.

«La progettazione preliminare è già stata fatta ed abbiamo ricevuto il via libera per una parte di finanziamento. Abbiamo avuto la conferma dal presidente Fugatti e dall'assessore Failoni, che ringrazio, perché sono stati di parola». Il nuovo impianto sarò potenziato: si passerà infatti dalle due attuali cabine a sette posti a due da 25 posti. «Ma realizzeremo anche degli spogliatoi sia a valle che a monte per gli sportivi e una sala d'attesa più invitante».

Parla al plurale, il sindaco, sottolineando che il progetto viene realizzato in collaborazione con la Funivia stessa. «È al cento per cento del Comune, un sociaetà in house, ma abbiamo un consiglio di amministrazione di volontari, che non smetterò mai di ringraziare». Va detto che il nuovo impianto è solo uno dei tasselli di un piano di valorizzazione del Monte che si declina con più progetti. Un disegno che sta prendendo forma.

Venerdì prossimo, infatti, sarà inaugurato lo skywalk, il balcone sospeso (siamo a 800 metri) con una vista mozzafiato sulla Piana rotaliana: alle 19 ci sarà il taglio del nastro. Ed in autunno sarà ultimato il ponte tibetano. «Per noi questo è un cambiamento epocale - sottolinea Hauser - Nel 2004, quando abbiamo rifatto l'impianto, volevamo già potenziarlo, ma per ottenere un finanziamento si doveva pensare ad un progetto per il Monte, dimostrando con un piano strategico cosa si voleva fare».

Da questo punto di vista, l'investimento fatto per skywalk e ponte tibetano sono stati decisivi: «Il piano commissionato, dati alla mano, ci permetterà di portare la funivia in attivo e questo, in ottica futura e strategica, è essenziale. Restare immobili, avrebbe significato rischiare di chiudere la funivia». Ma l'obiettivo è anche quello di valorizzazione il monte in chiave turistica, senza per «stravolgere» la vita della comunità. «Per questo, in collaborazione con un azienda locale, O-I Italy (ex Adige verde) realizzeremo 130 posti auto, collegati da bus navetta nei week and e giorni festivi, per accogliere chi viene a trovarci».