VAL DI CEMBRA. Il prossimo 5 ottobre verrà inaugurato il "Cammino delle terre sospese" in Val di Cembra, un progetto comunitario di grande rilevanza che segna l'inizio di un nuovo approccio alla valorizzazione e fruizione del territorio locale.

Questo cammino, sviluppato con il supporto delle Acli locali, è nato con l'intento di ricostruire e rafforzare il senso di comunità ed ha coinvolto volontari e appassionati del territorio in un percorso di formazione e analisi. Da questa esperienza di partecipazione è nata l'associazione "Destinazione Val di Cembra", che si è costituita come Ente del terzo settore (Ets) e che oggi vanta un direttivo di 12 persone, guidate dal presidente Marco Vettori.

Proprio Vettori racconta che negli ultimi mesi un gruppetto di volontari si è ritrovato (e si ritrova ancora) ogni lunedì per prendersi cura del Cammino (nella foto).

Armati di attrezzi e tanta buona volontà, questi volontari si sono occupati della manutenzione dei sentieri, rimuovendo ostacoli, pulendo i percorsi e assicurando che l'esperienza per i futuri camminatori sia la migliore possibile. Inoltre, sono stati impegnati nell'installazione di tabelle di indicazioni lungo l'itinerario, per garantire che tutti possano orientarsi facilmente e scoprire i punti di interesse segnalati lungo il percorso.

L'associazione ha tracciato un itinerario che valorizza il paesaggio rurale e i borghi storici della valle, mettendo in risalto punti di interesse culturale e naturalistico. Lungo il percorso di circa cento chilometri, suddiviso in sei tappe, sarà possibile attraversare boschi e vigneti, ammirare i muretti a secco riconosciuti come patrimonio Unesco e visitare le piccole realtà locali come cantine, agriturismi e aziende agricole.

Il cammino, accessibile tutto l'anno grazie alla collaborazione con il Comune di Lavis, parte e termina dalla biglietteria del Giardino dei Ciucioi per snodarsi - a forma di "otto" - tra Lavis e la Val di Fiemme, offrendo un'esperienza di immersione completa nella natura e nella cultura del luogo.

Il giorno dell'inaugurazione è previsto un evento speciale: due gruppi di camminatori partiranno, uno da Lavis e uno da Cembra, per incontrarsi a Verla presso la Cantina Opera. Questo momento simbolico rappresenterà l'unione delle diverse comunità della valle lungo il nuovo cammino, sottolineando il senso di appartenenza e condivisione che ha ispirato l'intero progetto.

L'inaugurazione del cammino non sarà solo un evento turistico, ma un'opportunità per creare connessioni culturali tra visitatori e abitanti della valle, sostenendo l'economia locale attraverso un modello di turismo lento e sostenibile, in grado di valorizzare il territorio e le sue comunità.