Tuenno, la Rurale punta sui giovani
Rinverdire la base sociale della Cassa rurale, puntando ad avvicinare i giovani alla realtà del credito cooperativo per costruire e progettare il futuro.
A questo punta la Cassa rurale Tuenno-Val di Non che, in collaborazione con la Rurale di Tassullo, venerdì sera ha presentato a Cles l’Associazione Giovani Soci.
Il progetto è stato illustrato dal presidente della Cassa Rurale di Tuenno-Val di Non Silvio Mucchi con la partecipazione del direttore generale Massimo Pinamonti in una serata che ha visto la presenza tra il pubblico di importanti ospiti.
A prendere la parola per primo è stato Massimo Pinamonti, che ha spiegato come la volontà del progetto sia quella di rinverdire la base sociale della Cassa, in quanto i giovani rappresentano il futuro del territorio. Silvio Mucchi è stato sulla stessa lunghezza d’onda: «Abbiamo notato che l’età anagrafica dei nostri soci stava aumentando e per questo abbiamo deciso di dare l’opportunità ai giovani volenterosi di avviare nuove esperienza con il nostro patrocinio. I nostri ragazzi devono tornare a credere nelle proprie idee e con l’Associazione potranno imparare cos’è la cassa ed essere artefici del suo futuro».
Antonio Pilati, presidente della Cassa rurale di Tassullo e co-promotore dell’iniziativa, è convinto che questa esperienza susciterà nei giovani l’interesse per lo spirito cooperativo, arrivando a vedere la comunità come luogo dove è più facile emergere: «Cerchiamo persone pronte a mettersi in gioco, dev’essere un dare e un ricevere: vi garantiremo massimo appoggio, ma ci aspettiamo che siate voi a portarci idee da seguire».
Sono già 250 i giovani che hanno aderito all’iniziativa «Entra nella nostra squadra», promossa la scorsa estate dalla Cassa rurale, che permette a chi ha meno di 29 anni di diventare socio con agevolazioni sulla quota d’ingresso. Entrare a fare parte dell’Associazione darà ora l’ulteriore opportunità di confrontarsi al fine di costruire e progettare insieme un futuro migliore. (M.D.M.)