Val di Tovel: trovati morti tre orsi, due cuccioli e un adulto
Lo rende noto la Provincia di Trento precisando che la causa della morte - sulla scorta degli accertamenti dei forestali - è con ogni probabilità dovuta all'aggressione di un esemplare maschio adulto
Due cuccioli di orso di pochi mesi e un esemplare adulto, la loro madre, sono stati trovati morti in val di Tovel, in Trentino. Lo rende noto la Provincia di Trento precisando che la causa della morte - sulla scorta degli accertamenti dei forestali - è con ogni probabilità dovuta all'aggressione di un esemplare maschio adulto. Nei prossimi giorni verranno svolte le indagini necroscopiche per confermare le cause del decesso degli orsi ed attivate le analisi genetiche per l'individuazione degli orsi morti e, possibilmente, del maschio responsabile dell'aggressione, precisa la Provincia.
La segnalazione del ritrovamento dei resti dei due cuccioli è arrivata ieri al personale del Corpo forestale da parte di un cacciatore di Tuenno. La carcassa dell'orsa era completamente coperta con muschio e terra, con modalità dunque assai tipiche del comportamento dell'orso, quando intende nascondere le carcasse a possibili altri carnivori interessati al consumo, sottolineano gli esperti. I corpi dei cuccioli erano a circa 150 metri dalla madre.
La cucciolata sarebbe stata la quinta accertata quest'anno, dal momento che altre 4, per complessivi 7 cuccioli, sono state monitorate nel corso delle ultime settimane nel gruppo di Brenta orientale e meridionale. Durante la stagione degli amori (maggio e giugno) - affermano gli esperti - non è infrequente che i maschi attacchino i cuccioli per eliminarli ed ottenere così la possibilità di accoppiarsi con la femmina, che può ritornare in calore in tempi assai rapidi. In questo caso l'orsa è probabilmente deceduta proprio nello scontro avuto con il maschio per la difesa dei propri cuccioli.