Bimbo colpito da aneurisma al lido
Il piccolo era in piscina ad Andalo: ora sta lottando al Santa Chiara
Sta lottando all'ospedale Santa Chiara di Trento in gravi condizioni un bambino di nove anni residente in Trentino, che ieri è stato colpito da un improvviso malore mentre si trovava in piscina. Il piccolo sarebbe stato colpito da un aneurisma cerebrale.
Tutto è accaduto improvvisamente, nel pomeriggio: erano da poco passate le 16.30 quando il piccolo ha iniziato a sentirsi male. Il bimbo si trovava assieme ai familiari e ad alcuni amichetti alla piscina del centro sportivo di Andalo: il modo migliore per trascorrere in allegria e spensieratezza una giornata splendida e calda come quella di ieri.
Ma ogni sorriso è stato spazzato via in un lampo non appena il bambino ha iniziato a mostrare segni di sofferenza. Anche perché il piccolo non era incappato né in cadute né in altri urti e men che meno aveva sbattuto il capo, magari a seguito di una scivolata, frequente in piscina soprattutto con la gioiosa foga che caratterizza i più piccoli. Nulla di tutto questo: è stato così subito chiaro che la natura del malessere del bambino era un'altra e precauzionalmente è stato allertato il 118. Sul posto la centrale di Trentino emergenza ha fatto convergere un'ambulanza ed ha contestualmente fatto decollare in direzione dell'altopiano della Paganella anche l'elicottero dei vigili del fuoco permanenti: il mezzo è atterrato sull'area dei campi sportivi adiacenti alla piscina di Andalo anche grazie all'assistenza degli uomini del corpo dei vigili del fuoco volontari del paese.
Dopo essere stato soccorso dai sanitari e dal medico rianimatore presente a bordo dell'elicottero, il bambino è stato trasferito al Santa Chiara di Trento con la massima urgenza ed una volta giunto in ospedale a Trento il piccolo è stato sottoposto a tutti gli accertamenti necessari. Accertamenti che avrebbero confermato l'ipotesi secondo cui - come già si era sospettato dato il modo repentino e senza alcun fattore scatenante esterno - a colpire il bambino sarebbe stato un aneurisma. In queste ore il personale medico dell'ospedale del capoluogo sta valutando in che modo intrvenire per far sì che il bimbo - come tutti si augurano di cuore - possa lasciarsi alle spalle questa brutta giornata e possa tornare al più presto a portare allegria e vitalità nella sua famiglia e tra i suoi amici.