Monclassico, arriva un'altra perla nel paese delle meridiane
Una meridiana come «porta» d’accesso al percorso delle meridiane artistiche, 50 in tutto, che si possono scoprire sulle facciate delle abitazioni di Monclassico e di Presson.
Quest’estate si può ammirare nei pressi della stazione, nell’area di accesso al torrente Noce, una nuova meridiana, creata di recente, che non fa parte del percorso delle meridiane artistiche, ma che appunto vuole essere il punto di partenza ideale per tutti coloro che vogliono visitare il paese delle meridiane.
L’orologio solare è stato creato su progetto dell’architetto Catia Meneghini e per la parte tecnica seguita dalla gnomonista di Giuseppe De Donà, ed è stata collocata in un punto strategico: oltre ad essere vicina alla ferrovia, e in luogo di passaggio per i biker, per chi pratica canoa e rafting, la meridiana stessa è stata posta all’interno di una piccola area fornita di panchine, fontanella, zona pre-imbarco per il rafting, casetta per consentire il cambio dei bambini alle mamme. Insomma, è quasi impossibile non transitare in zona e quindi, grazie alla meridiana, scoprire che ne esistono altre 50 da vedere.
Passando a qualche dato tecnico, la meridiana, che la notte è illuminata con luci a Led, è orizzontale e segna l’ora vera di Monclassico, lo stilo è di tipo polare, parallelo all’asse di rotazione della Terra, punta al polo nord celeste (vicinissimo alla Stella polare) e la sua elevazione è uguale alla latitudine del luogo, cioè 46°, 19’ e 57’’.
Tutte le caratteristiche, in dettaglio, si possono leggere in una tabella illustrativa, accanto ad un’altra che spiega dove si trovano le meridiane artistiche con il nome degli artisti che, negli anni, le hanno realizzate.
L’iniziativa delle meridiane, curata dall’associazione Le meridiane di Monclassico e dal Comune, in questi anni ha coinvolto artisti locali e non nella creazione di quello che oggi è «il paese delle meridiane», con orologi solari sempre diversi per temi (ad esempio, un anno fu l’acqua, un altro la famiglia) ma anche forme (ce ne sono su vetro, o con forme tridimensionali) fino a portare alla creazione di un percorso con punti informativi per non perderne nemmeno una.
Questa nuova meridiana, perciò, vuole essere il punto di partenza per coloro che vorranno osservare gli orologi solari e se ne parlerà anche durante una serata dedicata alle meridiane.