La buona notizia è arrivata alle 2 di notte: l'anziano è stato ritrovato, in buone condizioni fisiche. L'allarme, partito alle 21.30 di ieri sera in val di Non, è dunque rientrato nel cuore della notte con il miglior esito che si potesse sperare.

L'uomo, un ottantenne di Taio, mercoledì era uscito di casa come ogni mattina, poco prima di mezzogiorno, per andare sul Noce a pescare. Non vedendolo rientrare al solito orario, alle 19 circa, i familiari lo hanno cercato. Purtroppo non l'hanno trovato nel luogo in cui era solito fermarsi, lungo il torrente.

Alle 21.30 sono scattate le ricerche dei vigili del fuoco. Sono intervenuti i pompieri volontari di Taio e dei paesi vicini, gli uomini del soccorso alpino, i cani da ricerca, oltre a carabinieri, Croce Rossa e 118. Sono state scandagliate le acque del torrente, mentre le squadre di terra hanno setacciato il territorio, continuando a chiamare l'uomo.

Sentendo il proprio nome, l'ottantenne ha risposto: erano le 2 e la voce proveniva da un'altura. L'uomo è stato raggiunto. Era seduto nel bosco, abbastanza tranquillo ed in buone condizioni fisiche, solo un po' disorientato. Dopo il recupero, è stato accompagnato per accertamenti al pronto soccorso dell'ospedale di Cles.