Famiglia cooperativa Val di Non, bilancio eccellente
Il fatturato cala di un’inezia, l’utile di esercizio triplica. Si chiude così il bilancio d’annata della Famiglia Cooperativa Val di Non, presentato venerdì 18 dicembre dai vertici societari, alla presenza di Ivan Odorizzi, presidente di Dao; un bilancio definito «eccellente» dal presidente Giorgio Turri, che nel corso dell’esposizione ha affermato «sono certo che poche cooperative faranno dei bilanci di questo genere».
Il fatturato d’annata, al lordo di Iva, ammonta a 17,5 milioni di euro; il calo rispetto all’anno precedente è contenuto ben al di sotto dell’1 per cento. Per contro aumenta l’utile; dodici mesi fa era di 78 mila euro, ora si attesta a 201 mila euro.
«Questo grazie al contenimento della spesa e ad un’accorta gestione, legata all’impegno di tutto il personale, dal direttore ai suoi collaboratori, Nadia Cappello che cura la contabilità e Luca Defrancesco che segue il commerciale, a tutti gli addetti dei vari punti vendita».
A livello di investimenti, l’anno in corso non è stato avaro: aperto il nuovo negozio di vicinato di Sanzeno (dopo ritardi legati anche a scavi archeologici e burocrazia mista e assortita), inaugurato il nuovo supermercato di Dimaro, operativo dal 3 dicembre (struttura proprietà di Dao, la «Famiglia» è in affitto), a metà gennaio apre il nuovo Eurospin di Sarnonico, 800 metri quadrati di spazio vendita, dove tra acquisto della struttura ed arredi sono stati investiti circa 2 milioni 600 mila euro. «Nel 2016 ci sarà un’ulteriore novità, in tema di investimenti», annuncia Giorgio Turri.
La Famiglia Cooperativa Val di Non conta 2.900 soci, 26 punti vendita, 80 dipendenti, cresciuti di otto unità con le recenti assunzioni solandre, e che cresceranno di 3-4 unità con l’apertura dell’Eurospin di Sarnonico. Per i soci intanto torna la «domenica d’oro»: domani sarà loro riservato uno sconto speciale del 20% su tutti gli articoli non in offerta.