Ottocento mila euro per il Lido
Il costo complessivo raggiungerà i 3,6 milioni di euro
Ottocentomila euro per il centro acquatico estivo di Ronzone. La Giunta provinciale ha infatti approvato la seconda variante progettuale ammettendo a finanziamento l’intervento. Con questi 800mila euro, il costo del Lido raggiungerà la quota di 3,6 milioni di euro. Un’opera appaltata alla ditta Mak di Lavis che ha già iniziato i lavori come si vede nella foto.
La variante progettuale si rende necessaria, dice la Giunta provinciale nella delibera del finanziamento «per realizzare le opere di completamento migliorative e indispensabili per rendere maggiormente funzionale l’opera principale». In particolare la variante in questione prevede l’esecuzione dell’impianto di trattamento e ricambio d’aria, oltre ad altre implementazioni tecniche.
Queste modifiche comportano pertanto un aumento delle spese per somme a disposizione dell’amministrazione, conseguenti principalmente alla qualificazione degli spazi esterni, agli acquisti delle attrezzature ludiche e degli arredi interni ed esterni, alla fornitura del sistema di controllo accessi e videosorveglianza, alla fornitura e posa dell’ascensore. Il Lido nasce su un’area di circa un ettaro e il progetto è stato ridimensionato rispetto a quello di alcuni anni fa che prevedeva anche una piscina coperta.