Marcia fluviale contro le centrali sul Noce
No allo sfruttamento idroelettrico sia pubblico che privato.
È il messaggio forte per il quale il Comitato di salvaguardia del fiume Noce organizza nel pomeriggio di domenica 28 agosto la prima marcia fluviale da Monclassico a Caldes.
La manifestazione intende sensibilizzare in merito all’importanza di preservare il torrente Noce da ulteriori impianti idroelettrici e nasce a seguito delle notizie relative all’avvicinamento tentato da parte dei privati richiedenti concessioni di sfruttamento delle acque a scopo idroelettrico nei confronti delle amministrazioni comunali della bassa Val di Sole. Qualche settimana fa, il tema era ritornato con prepotenza nell’agenda degli amministratori della Valle di Sole, che si troveranno a scegliere se, come e quanto utilizzare le acque del fiume Noce e se partecipare o meno a progetti di captazione delle acque finalizzati alla produzione di energia elettrica. Sul torrente insiste una selva di istanze di derivazione dell’acqua a scopo idroelettrico di cui almeno 14 proprio sull’asta principale. Gli attivisti, quindi, invitano tutti quelli che vogliono che «il Noce resti un paradiso per sport fluviali e pescatori e non diventi un paradiso dell’idroelettrico» a partecipare numerosi all’iniziativa.
«Le amministrazioni stanno prendendo delle decisioni - commenta il portavoce del comitato Luca Scaramella - e in questo modo vogliamo far capire ai Comuni che hanno gli occhi puntati addosso. Nulla di quello che sceglieranno, se aderire a progetti di sfruttamento o meno, passerà sotto silenzio».
Insomma, i membri del comitato - cittadini, associazioni e attività economiche - si sono trovati nei giorni scorsi per definire la linea da tenere e hanno optato per una via che non dia adito al compromesso. «Abbiamo condiviso che, per noi, il fatto che si tratti di impianti pubblici o privati non fa nessuna differenza» spiega Scaramella.
La marcia, che avrà inizio alle 17 e avrà luogo con qualsiasi tempo, prevede una discesa in rafting offerta gratuitamente dai Centri Rafting della Valle di Sole (iscrizioni entro il 27 agosto sul sito del comitato https://nocecomitato.wordpress.com/), una passeggiata a piedi da Malé a Caldes (partenza dal ponte dei Molini) e la visita guidata all’incubatoio della trota marmorata a Cavizzana a cura dell’Associazione Sportiva Pescatori Solandri (dalle 16 alle 17).
Alle 18, infine, in località Contre di Caldes si terrà un incontro pubblico durante il quale gli aderenti al comitato chiederanno espressamente una legge che vieti lo sfruttamento idroelettrico del Noce da Cusiano a Mostizzolo, una legge che tolga la pubblica utilità ai privati che realizzano impianti idroelettrici e un’equa distribuzione delle risorse prodotte dalle centrali tra tutti i Comuni della valle. Per informazioni scrivere a nocecomitato@gmail.com.