La risorsa Noce e i suoi valori: escursione con gli esperti
La Commissione tutela ambiente montano della Sat organizza domenica 4 settembre, con la Rete di Riserve Alto Noce, una «biciclettata» lungo le rive del Noce (nella foto di Riccardo Meneghini) alla scoperta di valori e usi dell’acqua tra passato e presente. L’uscita didattica, dal titolo «Le mille funzioni dell’acqua», avrà come protagonista il Noce, classificato dal National Geographic fra i 10 più bei fiumi al mondo per la pratica del rafting e al centro di interessi idroelettrici privati e pubblici.
I bikers, accompagnati da esperti, storici e tecnici, scenderanno lungo la pista ciclabile della Val di Sole e avranno modo di apprendere il valore della risorsa fiume sia dal punto di vista storico e naturalistico che da quello economico: dalle macchine ad acqua del passato, illustrate da Salvatore Ferrari, si arriverà con Luca Scaramella agli albori del turismo fluviale sul Noce e, con il presidente della rete delle riserve Alessandro Fantelli, alla nascita del rafting per passare all’Ontaneta di Croviana spiegata dalla coordinatrice Laura Marinelli.
Alle Contre di Caldes, dopo il pranzo al sacco, prenderà vita assieme a Stefano Cappelletti e altri rappresentanti dell’Agenzia per le risorse idriche e l’energia della Provincia una chiacchierata intorno alla convivenza tra le varie attività fluviali, partendo dal Piano generale di utilizzazione delle acque pubbliche. Poi l’Associazione pescatori solandri accompagnerà la visita all’incubatorio di Cavizzana, mentre il custode forestale Giorgio Rizzi spiegherà il biotopo Porchjola.
L’incontro, con ritrovo alle 10 alla stazione di Mezzana, è aperto a 20 partecipanti con priorità ai soci Cai-Sat (quota di 10 euro per i soci Cai/Sat e di 15 euro per i non soci). Iscrizione entro il 2 settembre: tam@sat.tn.it.