In attesa di Valtur, il Comune si muove
«Di concreto per il momento non c’è nulla.
A quanto ne so, l’investimento però dovrebbe interessare anche le strutture di Marilleva 1400». Il sindaco di Mezzana Giacomo Redolfi commenta la notizia riportata da «Il Sole 24 ore» nei giorni scorsi in merito al piano strategico messo a punto da Carlo Gagliardi, presidente di Valtur, per riorganizzare l’offerta turistica dei villaggi vacanza della società. Si tratta di investimenti per 200 milioni di euro nell’arco dei prossimi tre anni finalizzato all’incremento della redditività delle strutture, all’innalzamento della qualità del prodotto e dell’interesse per i mercati stranieri che prenderà le mosse dalla riorganizzazione aziendale e da un rafforzamento del mercato in Italia. Nell’articolo è citato anche l’immobile della località in quota di Marilleva.
Di proprietà di Valtur, la struttura conta 600 posti letto e rappresenta uno dei villaggi di riferimento della stazione sciistica della Val di Sole, se non uno dei più importanti considerata la notorietà del marchio a livello nazionale.
«Anch’io ho letto la notizia sul giornale - continua il primo cittadino - e, come amministrazione, auspichiamo che anche Marilleva sia nel programma degli interventi».
Con l’accendersi dei riflettori sulla località, si ripresenta la delicata questione relativa alla necessità di un ampio e qualificato intervento di riqualificazione degli immobili, che giacciono in uno stato evidente di degrado. Nel 2013 la Provincia aveva varato, in accordo con il Comune, un piano di rilancio complessivo dell’intero complesso turistico di cui oggi si aspettano i risultati.
«Entro la fine del mese - spiega Redolfi - dovremo sapere qualcosa. Stiamo lavorando ma servono capitali privati da poter attrarre sulla località e ne servono tanti. L’ente pubblico non può agire in luogo dei privati su strutture che sono di proprietà privata. Inoltre, non è giusto che l’amministrazione comunale vada a sostenere chi magari, nel passato, ha tentato investimenti in altre località senza reinvestire nelle strutture di Marilleva. Dobbiamo perciò trovare degli investitori a cui, noi amministrazione, ci affiancheremo sicuramente per sostenere l’aspetto infrastrutturale».
Aspetto quest’ultimo che l’amministrazione comunale sta cercando di valorizzare anche con la realizzazione nella località di un parco tematico, che sia utilizzabile in entrambe le stagioni turistiche (estate e inverno). Il progetto, con un costo preventivato di 300.000 euro, prevede la creazione di una sorta di parco giochi sugli alberi che sorgerà nell’unica zona a destinazione verde della località, a ovest dell’area centrale di Marilleva 1400. A tal fine, nei mesi scorsi, l’amministrazione comunale ha condotto l’analisi fisiologica e di stabilità delle piante ad alto fusto presenti nell’area interessata.
«Abbiamo chiesto un finanziamento sul Fondo pluriennale vincolato - conclude Redolfi - e, se verrà concesso, inizieremo i lavori in primavera».