Valle di Non, ciclismo
Sorgerà a Tres, nell’area del vecchio campo sportivo in prossimità del bosco, un bike park per la pratica del ciclismo fuoristrada, dedicato in particolare ai giovani ma anche tutti coloro, di ogni età, che amano lo sport in bicicletta. L’iniziativa, come spiega il primo cittadino Paolo Forno, nasce da un’idea della società sportiva dilettantistica Predaia Bike Team, che ha poi trovato il sostegno in rete dell’amministrazione comunale, dell’Asuc di Tres, della Cassa Rurale d’Anaunia ed il consorzio Bim dell’Adige. Scopo principale la promozione della pratica sportiva, recuperando e valorizzando un’area da qualche anno in disuso di competenza dell’Asuc di Tres, con un’attenzione anche alle potenzialità turistiche che possono derivarne.
Le premesse per far partire un progetto vincente, secondo il vicesindaco ed assessore allo sport e bilancio Lorenzo Rizzardi, c’erano tutte, visti i suoi numerosi aspetti positivi: per la sua effettiva realizzazione si sono riuniti una serie di enti che potevano dare un contributo, tra cui la Cassa rurale d’Anaunia ed il Bim, con le quali l’amministrazione comunale ha un rapporto di proficua collaborazione. Entrambi, come evidenziato dai rispettivi presidenti Ivo Zucal e Giuseppe Negri, hanno a cuore l’appoggio a valide progettualità ed alle associazioni che interagiscono con il territorio.
La struttura dove sarà messo a punto il bike park sarà svincolata dall’uso civico, senza la richiesta di un canone alla società Predaia Bike Team. «L’area oggetto dell’intervento si trova in una zona importante per la nostra frazione: stavamo valutando delle possibili destinazioni, poi ci è pervenuta questa interessante proposta che abbiamo accettato con entusiasmo» rileva il presidente dell’Asuc di Tres Stefano Zadra. La società sportiva promotrice del progetto, presieduta da Adriano Rizzardi, si occupa di formazione ed avviamento al ciclismo con una serie di attività propedeutiche tenute da giovani e motivati istruttori. Per incentivare la partecipazione di bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni è stato ideato Bike Evolution, un corso dedicato alle varie discipline legate al mondo della bicicletta (mountain bike, corsa su strada e bmx), in un contesto di gioco e socializzazione.
L’importo dell’intervento, secondo le stime del vicesindaco e del progettista Mirko Busetti, si aggira intorno ai 100.000 euro a base d’asta, di cui 80.000 per i lavori veri e propri. Il parco sarà attrezzato per condurre la bicicletta fuoristrada e dotato di percorsi asfaltati sul quale potranno praticare sport anche i più piccoli. Le strutture accessorie saranno in legno ed in pietra, coerenti con l’ambiente circostante: non sono previste nuove costruzioni, sarà interamente valorizzato l’esistente. «Ci piacerebbe in futuro poter inserire uno spazio per consentire la pratica dello sport anche alle persone diversamente abili» conclude l’assessore allo sport.