Ruspe all'opera Si crea il Bike Park
Si apre un’estate di grandi lavori per le Funivie Folgarida Marilleva spa. Archiviata la stagione invernale, che ha registrato il miglior risultato di sempre in termini di ricavi, la società è già al lavoro per ampliare e caratterizzare ulteriormente l’offerta turistica del comprensorio sia riguardo alla stagione estiva che rispetto alla proposta invernale. In queste settimane sono partiti i lavori per la realizzazione del tanto atteso Bike Park Val di Sole a Daolasa di Commezzadura e a brevissimo si aprirà anche il cantiere per la sostituzione della seggiovia delle Malghette.
Con una spesa di 6 milioni di euro, questo è l’investimento più importante per la società non solo per l’importo ma perché consentirà di garantire una maggiore fruibilità di collegamenti tra la zone di Folgarida, Marilleva e Madonna di Campiglio su un impianto strategico per l’intero carosello.
In base al progetto, l’impianto di risalita sarà sostituito con una seggiovia quadriposto Doppelmayr e seggiolini ad alto confort. «In questo modo i nostri clienti - commenta il direttore generale e amministratore delegato di Funivie Cristian Gasperi - potranno godere al meglio la skiarea e la pista Malghette che dopo l’allargamento è molto apprezzata. L’obiettivo è quello di aprire l’impianto con l’inizio della stagione invernale». La spa ha già affidato gli incarichi alle ditte esecutrici delle opere ed è già stato definito il cronoprogramma: dalla metà di giugno si inizierà a lavorare sulle stazioni a monte e a valle dell’impianto. Un altro settore di intervento riguarderà l’innevamento programmato, che in quest’inverno senza neve si è rivelato particolarmente efficace. «Stiamo predisponendo una nuova sala macchine a Folgarida - aggiunge il manager - e intendiamo sostituire tutta la tubazione. Doteremo la pista Azzurra di Folgarida di nuovi cannoni sparaneve in modo che si possa scendere a valle sci ai piedi».
Costo complessivo dell’opera è di 1,5 milioni di euro. Anche la pista Ometto 2 sarà dotata, durante l’estate, di un sistema di innevamento programmato (280.000 euro). «Questo tracciato è particolarmente richiesto da atleti o tour operator per l’organizzazione di gare di sci - spiega Gasperi -.
Inoltre, è prevista la realizzazione per 1.250.000 euro di una nuova vasca di accumulo idrico a pianta circolare nella zona del Monte Vigo, che avrà una capienza di circa 10.000 metri cubi di acqua e tutta una serie di revisioni generali e obbligatorie in due anni che complessivamente costano 2 milioni di euro. In totale, andremo a fare investimenti per un valore di 12.357.000 euro. Per noi, poi, è importante il discorso legato al bike. Stiamo lavorando in sinergia con l’Apt per l’inidividuazione del logo e creare un prodotto apposito che possa vedere anche la nascita di alberghi specializzati. Abbiamo avviato i lavori per il bike park con l’obiettivo di inaugurare il primo tracciato, quello orientato alla famiglia, per la fine di giugno». Il bike park, servito dalla telecabina Daolasa-Val Mastellina, si articola in quattro tracciati di diversa difficoltà: di questi, tre saranno realizzati nel corso dell’estate e l’ultimo l’anno prossimo.
«Abbiamo anche delle importanti novità commerciali - conclude Gasperi -. Da quest’anno abbiamo ideato un biglietto estivo sul circuito SuperSkirama per mettere in rete i vari bike park dei comprensori di Pinzolo, Tonale e Paganella... Si tratta di una tessera simile a quella invernale che consente l’accesso libero agli impianti su uno, tre o sei giorni. Per l’inverno abbiamo già programmato le settimane promozionali in base ai calendari europei e stiamo cercando di puntare su nuovi mercati. Dobbiamo tornare a curare il mercato domestico, che con il 47% delle presenze rimane il mercato di riferimento, e dobbiamo farlo anche trovando nuovi meccanismi che invitino gli italiani a non concentrarsi nei soliti periodi di Natale, Carnevale e Pasqua».