Consegnato a tempi record il deposito polifunzionale di Portolo
Quando la burocrazia brucia le tappe. La consegna delle chiavi della struttura polifunzionale di Portolo segna l’apertura di un nuovo capitolo per il piccolo paese nel comune di Ville d’Anaunia e lo fa a tempo di record.
Il deposito al piano terra è già entrato in funzione con il via alla raccolta delle mele di questi giorni.
Nel corso di un incontro informale, alla presenza di una piccola rappresentanza della popolazione e della consulta, il sindaco Francesco Facinelli e l’assessore ai lavori pubblici Sergio Larcher hanno consegnato nelle mani del presidente della coop Cocea Ennio Magnani le chiavi di accesso al deposito. Alla breve cerimonia ha partecipato anche l’impresa Libardoni e il progettista-direttore dei lavori ingegner Francesco Azzali.
I lavori presso la struttura - realizzata a tempo di record dopo l’abbattimento del magazzino ex Capsa di 15mila metri cubi a partire da febbraio - proseguiranno per altri due mesi al piano superiore, dove sono state ricavate una sala polivalente, alcuni locali a disposizione delle varie attività e un’ampia zona esterna coperta che fungerà da «teatro-piazza» per le manifestazioni all’aperto.
L’ex Capsa, di proprietà di Cocea, era stata acquistata dall’ex Comune di Nanno (all’epoca guidato dal sindaco Enzo Bergamo).
La coop Cocea, che utilizzerà il deposito al piano terra per il conferimento dei cassoni dei soci residenti a Portolo, si è impegnata a versare annualmente al Comune di Ville d’Anaunia i fondi necessari per coprire le spese degli interventi sostenuti.
Il nuovo edificio polivalente è decisamente più contenuto nei volumi rispetto all’ex mega magazzino e realizzato con materiali ecologici. Le capriate rotonde in legno ben si adattano al contesto del piccolo abitato immerso nel verde dei meleti. Nel centro che si sviluppa su due piani troveranno spazio attività per l’aggregazione giovanile, per le varie associazioni di volontariato ma anche per convegni.