Inaugurata la nuova seggiovia "Malghette" ponte tra ski area costata 6 milioni di euro
Funivie Folgarida Marilleva spa ha inaugurato la nuova seggiovia delle Malghette.
Domenica mattina la società della Val di Sole ha ufficialmente aperto un impianto, che con un flusso di 500.000 passaggi all’anno, è strategico per l’attività imprenditoriale e per l’intera Skiarea Campiglio Dolomiti di Brenta - Val di Sole Val Rendena.
L’infrastruttura, la cui realizzazione è costata circa 6 milioni di euro (440.000 euro sono arrivati come contributo da parte della Provincia), funge da collegamento tra il comprensorio di Folgarida e Marilleva e il demanio sciistico di Madonna di Campiglio e della Val Rendena e va a sostituire il vecchio impianto, che non rispondeva più a standard di velocità e comfort.
Oggi con la nuova seggiovia quadriposto ad ammorsamento automatico, fornita dalla Doppelmayr, invece il collegamento sarà più rapido e confortevole. Lo sciatore infatti potrà raggiungere il Monte Vigo in soli cinque minuti.
«Questo è uno dei 25 impianti di Folgarida Marilleva ma è quello fondamentale per lo sviluppo della skiarea così come la stiamo promuovendo da alcuni anni - ha evidenziato l’ingener <+nero>Sergio Collini<+testo>, alla prima uscita ufficiale da neo presidente della società funiviaria -. Oggi siamo sul confine geografico tra due valli. Stiamo perciò vivendo una ripartenza. Simbolicamente stiamo collegando due comprensori che in futuro dovranno unirsi. Abbiamo preso l’impegno di presentare in primavera un piano industriale decennale che innesterà un percorso di crescita e sviluppo che, mi auguro, porterà a tante inaugurazioni come questa».
Il direttore generale di Funivie Cristian Gasperi ha quindi ricordato come, negli anni, la società abbia investito molte risorse sul collegamento con Campiglio, prima con la realizzazione dell’impianto del Monte Vigo e della pista nera «Little Grizzly», e poi con l’apertura dello Snow park e l’allargamento del tracciato delle Malghette.
«L’impianto potrà trasportare 2.200 persone all’ora - ha sottolineato il manager - ma, in fase di progettazione abbiamo voluto anche studiare il design complessivo della struttura, che presenta un bubble blu e una chiusura per bambini».
All’inaugurazione ha preso parte anche il presidente della Provincia Ugo Rossi che, nel ripercorrere le vicende societarie, ha voluto ricordare il lavoro svolto da Luca Mandrioli, il curatore fallimentare che ha preso in mano le redini della società all’indomani del fallimento Aeroterminal Venezia, e nel contempo ha ribadito con quanta convinzione il governo provinciale abbia partecipato all’operazione di acquisizione del pacchetto societario di maggioranza di Funivie.
«Quelle obbligazioni sono di tutti i cittadini trentini - ha aggiunto il presidente -. Noi non vediamo l’ora di uscire. Questo non significa però che ci stiamo disimpegnando. Anzi. Non vediamo l’ora di impostare un percorso che possa accrescere il valore della nostra economia».
Al taglio del nastro, infine, erano presenti anche i sindaci di Pinzolo, Michele Cereghini, di Dimaro Folgarida, Andrea Lazzaroni, di Commezzadura, Ivan Tevini, e di Mezzana, Giacomo Redolfi.
Quest’ultimo ha posto di nuovo l’attenzione sulla situazione della località in quota di Marilleva 1400, che necessita complessivamente di un importante intervento di riqualificazione, di cui si parla già da molto tempo senza per ora alcuna concretizzazione.
Si vedrà se la nuova importante stagione delle Funivie Folgarida Marilleva porterà a qualche novità in tempi ragionevoli.