Nanno e Valer, castelli visitabili da sabato
Quest’anno l’Azienda per il turismo della Val di Non fa il bis di castelli. Apre al pubblico per il secondo anno consecutivo Castel Valer e, per la prima volta, Castel Nanno. L’Azienda per il Turismo della Val di Non amplia quindi ed arricchisce ulteriormente la proposta culturale del territorio grazie all’accordo con la proprietà privata di Castel Nanno.
Da sabato 31 marzo a domenica 4 novembre, 115 giornate di apertura al pubblico di Castel Valer e di Castel Nanno, con 7 visite guidate al giorno (5 su Valer e 2 su Nanno). Riconfermato il gruppo di guide già impegnate nel 2017 con le visite a Castel Valer anche per Castel Nanno: «Sarà un’altra bella sfida quella di unire i due castelli in un racconto unico e avvincente legato anche ad altri siti culturali del territorio come Palazzo Assessorile a Cles, ad esempio, fortemente collegato stilisticamente a Castel Nanno il quale, nei moderni rifacimenti, fu interessato da campagne di decorazione che dichiarano un particolare apprezzamento agli affreschi dello splendido Palazzo di Cles attribuiti a Marcello Fogolino che furono riprodotti in alcuni degli spazi del maniero di Nanno» afferma il gruppo di guide, entusiasta dell’ampliamento del percorso e dell’opportunità lavorativa creata all’interno del proprio territorio e nell’ambito della propria formazione universitaria. I castelli potranno essere visitati singolarmente oppure assieme acquistando un biglietto cumulativo sensibilmente vantaggioso.
«Il desiderio dell’Azienda per il Turismo della Val di Non è quello di creare nel tempo un vero e proprio progetto “dimore” che apra al pubblico i manieri privati ma anche palazzi nobiliari nei centri storici, case contadine o botteghe artigiane rimaste intatte nel tempo. Già nell’estate 2018 collaboreremo insieme al Comune di Don Amblar e alla Soprintendenza provinciale all’apertura di Palazzo Endrici a Don e di una interessante casa contadina a Cavareno in sinergia con la Charta de La Regola», afferma la Direttrice dell’Azienda per il Turismo della Val di Non, Giulia Dalla Palma.
«Felici di avere raddoppiato i Castelli privati aperti al pubblico, stiamo già lavorando per il tris. Attraverso le suggestioni fiabesche di Castel Valer e Castel Nanno, possiamo parlare di Canyon, percorsi naturalistici, luoghi religiosi come San Romedio e pure di Tortei di patate, mele e Mortandela… perché dopo una bella visita guidata in uno o addirittura due dei castelli più suggestivi del Trentino, un po’ di fame viene a chiunque» dice il presidente Andrea Paternoster che aggiunge: «desidero ringraziare di cuore i proprietari dei Castelli, stanno dimostrando grande sensibilità e amore per il proprio territorio: la fiducia che hanno riposto nella nostra Apt affidandoci la gestione degli ospiti che entrano nelle loro “case”, ci gratifica e ci sprona a proseguire in questa direzione».
Tutte le domeniche alle ore 11 ci sarà a Castel Valer una speciale visita dedicata ai bambini. Due i siti internet a disposizione visitcastelvaler.it e quello nuovo castellivaldinon.it.