Dimaro: Di Maio non si presenta, delusione in paese
Doveva arrivare anche a Dimaro, il ministro Luigi Di Maio, nel suo tour a visitare i luoghi del grande disaastro. Ma il suo elicottero è stato fermato dalle fitte nebbie: visita annullata, «causa maltempo», con grande delusione delle autorità solandre che erano in attesa al municipio.
Di Maio era partito stamattina presto da Roma per il Veneto: «Sono in perlustrazione con la Protezione civile sopra i boschi del Veneto per vedere cosa è successo». Così Luigi Di Maio stamattina su Instagram pubblicava una foto dall’elicottero che mostra un bosco di abeti rasi al suolo.
Subito dopo, sempre su Instagram, è partita una diretta da Malga Ciapela dove Di Maio è atterrato. Il vicepremier era accompagnato dal ministro Riccardo Fraccaro e dal deputato Federico D’Incà: ad accompagnarlo per una perlustrazione sulle zone colpite dal disastro il sindaco di Rocca Pietore Andrea De Bernardin.
«Ribadiamo - ha proseguito Di Maio - che ancor più della passata stagione si deve venire qui in massa, e ci verrò anch’io nel periodo natalizio, albergherò in uno di questi splendidi alberghi di questa splendida zona, perchè la vera forza adesso è ripartire con la stagione turistica - ha concluso - e dare il massimo supporto alle imprese».
«Due cose sicuramente le facciamo subito: la stima dei danni e gli stanziamenti di tutti i soldi che servono nella legge di bilancio» ha reso noto il vicepremier, prima di incontrare gli imprenditori e dopo aver compiuto un sopralluogo ai Serrai di Sottoguda. «Quindi - ha proseguito Di Maio - non si aspetteranno mesi visto che la legge di bilancio è in discussione in Parlamento e metteremo dentro i soldi. La seconda cosa: i ristori agli imprenditori e alle imprese che hanno subito i danni saranno diretti e non con credito d’imposta. Significa che erogheremo i fondi - ha concluso - man mano che avranno stimato i danni».
Nella foto di Isidoro Bertolini: la vigilessa Sonia Longhi ammaina le bandiere dal Municipio di Dimaro: Di Maio a Dimaro non arriva più.