«Se la risposta è 1509, la domanda qual è?». Quanti avrebbero saputo rispondere al domandone lanciato ogni mattina dalla popolare trasmissione radiofonica Caterpillar AM in onda su RadioDue dalle 6 alle 7.30 di mattina? Molto pochi. Anzi, solo una persona è riuscita a capire la risposta giusta, quella esatta tra le tante possibili, ed è della Valle di Non. 

Annalisa Pinamonti, assessora del Comune di Denno con competenze in materia di Istruzione, politiche giovanili, attività sociali, assistenza e sanità, è la fortunata vincitrice del gioco ideato dai conduttori del programma.

Della trasmissione, l’assessora è una assidua ascoltatrice. Ogni giorno, spiega, la radiosveglia si sintonizza su RadioDue e per diverse settimane, da settembre quando è stato lanciato, ha seguito con interesse l’andamento del gioco, immaginando e ipotizzando la possibile soluzione. Per la risposta infatti sono possibili molteplici domande ma solo una era quella che i conduttori della trasmissione avrebbero accettato. Una soluzione che era collegata - ora lo si sa - alla ricorrenza del settantesimo anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, che si è celebrata il 10 dicembre scorso. 

«Non sono una che ama telefonare e partecipare alle trasmissioni e alle dirette - commenta l’assessora -. Poi ho colto un aiuto che finalmente è stato dato durante il programma e ho capito che 1509 si riferiva al numero di parole che compongono la traduzione italiana più diffusa della Dichiarazione universale». Proprio in quei giorni, l’assessora Pinamonti era impegnata con la biblioteca a organizzare la mostra fotografica sui diritti umani, inserita nell’ambito delle iniziative promosse a livello provinciale sul tema. «L’esposizione, che è rimasta aperta fino al 10 dicembre - racconta l’amministratore -, è stata realizzata dai giovani operatori delle cooperative che lavorano con i richiedenti asilo accolti in Val di Non. Per prepararmi mi sono letta il documento e quando in radio hanno dato l’aiuto ho subito capito la soluzione e, per la prima volta in vita mia, ho mandato un messaggio vocale. Era il 19 novembre. Mi hanno richiamata e hanno fatto una grande festa, con una diretta anche su Facebook. Il premio in palio era una diretta che si sarebbe dovuta fare a Denno proprio il 10 dicembre, in occasione della ricorrenza, ma che poi è stata rinviata per motivi organizzativi interni alla radio. E così sono diventata famosa per un giorno. Molta gente ha riconosciuto la mia voce per radio e mi ha chiamato...». La notizia è stata ripresa anche dall’ultimo numero Il Venerdì di Repubblica.