Incendio a Sporminore, brucia il tetto di una casa
Un incendio ha devastato il tetto e il sottotetto di due abitazioni in via del Lovernatico 52/54 a Sporminore. Decine di uomini sono stati impegnati per ore per contenere le fiamme ed evitare che il rogo si propagasse anche ad altre abitazioni. Una famiglia di nordafricani, papà, mamma e figlio, è stata evacuata e per un periodo ancora da quantificare dovrà trovare un altro alloggio.
L'allarme è stato lanciato ieri sera verso le 20 dallo stesso inquilino che da qualche mese abita la casa che si trova sul tratto della provinciale che attraversa il paese, sopra l'albergo Nardelli.
Dai primi accertamenti sembra che il rogo sia partito da un ritorno di fiamma della canna fumaria e si sia poi propagato velocemente a tutto il tetto. La casa privata è divisa in due unità abitative. Una è abitata saltuariamente da una persona di Mezzolombardo, l'altra è stata appunto affittata alla famiglia proveniente dal Nord Africa nei mesi scorsi. Il papà da tempo lavora per un'azienda agricola locale mentre la moglie e il figlio, che frequenta la scuola elementare, lo hanno raggiunto da poco, da quando appunto lo stesso datore di lavoro li ha aiutati a trovare una casa.
Sul posto si sono portati subito i vigili del fuoco di Sporminore, Campodenno, Denno e anche quelli di Mezzolombardo con l'autoscala. Isolato l'incendio alle due unità abitative che si affacciano sulla strada, ci sono volute ore per spegnere definitivamente le fiamme e mettere in sicurezza le bombole del gas che erano nell'appartamento.
Ieri sera la famiglia evacuata è stata accolta dal datore di lavoro che ha offerto ai tre un tetto sotto il quale dormire e che probabilmente li aiuterà fino a quando l'abitazione non sarà ancora agibile.
Sul posto si è subito portato il sindaco del paese, Giovanni Formolo, oltre ai carabinieri chiamati per gli accertamenti di rito.