Val di Nana, un vero gioiello il bivacco Pinamonti restaurato dai volontari Sat di Rallo
Un bivacco per tutti gli amanti della montagna. Parliamo di una struttura gestita dalla Sat, il Bivacco Pinamonti. A spiegare di cosa si tratta e come funziona è il presidente Massimiliano Corradini. Il bivacco, sito in Val Nana, nel complesso della Malga Tassulla nel Parco Naturale Adamello Brenta, è della Sat Sezione di Rallo. È stato rinnovato grazie al lavoro dei volontari della sezione nonché ai contributi del Comune di Ville d’Anaunia, proprietario della struttura, «che ringraziamo per la sempre viva collaborazione».
«Al Bivacco - spiega - troverete sempre la porta aperta ed un ambiente pulito e ritinteggiato, in attesa di essere utilizzato per dormire, proteggersi da intemperie o soltanto per stare in tranquillità godendo della compagnia di amici della montagna».
I volontari dell’Società alpinisti tridentini hanno arredato gli ambienti con materassi, lenzuola, cuscini e federe per poter fornire un comodo e pulito posto per riposare.
«Troverete una zona cucina fornita di piatti (dritti, fondi, piccoli), bicchieri, tazzine da caffè e da cappuccino, posate (coltelli, forchette, cucchiai, cucchiaini) oltre a padelle e un pentolino per scaldare l’acqua».
Poi c’è l’appello ad un approccio ecologico alle strutture di montagna: «Nei paraggi non troverete cestini per la vostra spazzatura. Infatti per lo smaltimento del pattume nel nostro Comune viene effettuata la raccolta differenziata e per questo, senza contare che il trasporto a valle richiede tempo, fatica e carburante con conseguente inquinamento, chiediamo agli utilizzatori di riportare a valle quello che hanno già portato in quota nel vostro zaino».
Parla del rapporto con la natura. «Noi della Sat di Rallo vogliamo offrire un servizio all’amante della montagna, ma soprattutto desideriamo condividere con voi una meravigliosa esperienza del contatto con la natura. Se arrivate in Val Nana, avete scelto di affrontare ore di cammino, la dura salita e, a volte, le intemperie, quindi siate orgogliosi di essere arrivati in questa quota e al Bivacco Guido Pinamonti».
Nella struttura c’è il libro dei visitatori per lasciare un pensiero e oggi ci sono anche i social: «Saremo lieti di leggere quanto da tutti scritto nel “Libro dei visitatori”, che troverete nella zona notte all’interno del bivacco, nonché quanto tutti postato nella pagina Facebook @SATRallo o qualsiasi foto verrà postata su Instagram con hashtag #satrallo, sperando vogliate anche registrarvi ai nostri profili.
Infine vogliamo ringraziare tutti quelli che raggiungeranno la struttura perché scegliendo di percorrere questi sentieri e di arrivare fino a noi, ci viene permesso di continuare a prenderci cura di questo posto con soddisfazione continuando a credere in questa struttura che curiamo come se fosse casa».
I volontari Sat al bivacco con il sindaco di Ville d'Anaunia