Turismo: Stelviobus nelle valli di Peio e Rabbi per limitare l’uso delle macchine. Tutto quello che c’è da sapere
Avviato nel 2018 in Val di Rabbi, il servizio viene esteso anche alla val di Peio per dare ai frequentatori del Parco la possibilità di muoversi più agevolmente sul territorio, dopo aver lasciato la propria auto in uno dei numerosi parcheggi messi a disposizione
STELVIO. Con l'obiettivo di fornire un servizio migliore nel pieno rispetto dell'ambiente, il Parco nazionale dello Stelvio, in collaborazione con Apt Val di Sole ed i Comuni di Peio e Rabbi, ha deciso di avviare un nuovo sistema di trasporti a basso impatto con lo Stelviobus. Avviato nel 2018 in Val di Rabbi, il servizio viene esteso anche alla val di Peio per dare ai frequentatori del Parco la possibilità di muoversi più agevolmente sul territorio, dopo aver lasciato la propria auto in uno dei numerosi parcheggi messi a disposizione.
In questo modo i mezzi pubblici sostituiranno, negli orari di punta, il traffico veicolare.
Nel dettaglio, da sabato 26 giugno la strada da Peio Fonti alla diga di Pian Palù (Val del Monte) resterà chiusa alle auto dalle 9.45 alle 17 lasciando spazio alla navetta in direzione Fontanino. Un parcheggio di attestamento è stato predisposto a Peio Fonti, al bivio per la Val del Monte. Cinque le fermate previste con una frequenza pari a una corsa ogni 15 minuti.
Nella Val de la Mare, dalla località Prabon al parcheggio di Malga Mare, inoltre, il traffico sarà regolamentato: si può solo salire tra le 8 e le 12, salvo emergenz,e e si può solo scendere nelle quattro ore successive.
Nella val di Rabbi le navette sono disponibili su quattro tratte: tre in partenza da Plaze dei Forni e dirette, rispettivamente a Còler, Malga Monte Sole alta e Maleda bassa con orari e frequenze diverse. La quarta linea si sviluppa tra S. Bernardo e le malghe Samocleva e Caldesa con posti limitati su prenotazione.