Mancano anestesisti in Trentino? Per il ritiro del Napoli ecco un «contratto» lampo dell’Azienda Sanitaria
La richiesta dall’Apt della Val di Sole, e a tempo di record il direttore «facente funzioni» Ferro firma l’ok, per trecento euro al giorno arriveranno i medici di Rovereto
VERMIGLIO. Un accordo lampo: il 12 luglio arriva in Azienda sanitaria una email dell'Azienda turistica della val di Sole, con la richiesta di una convenzione "speciale". Servono, infatti, medici di anestesia e rianimazione da mettere allo stadio comunale di Dimaro.
Motivo? Il ritiro del Napoli calcio. Tempistiche? Praticamente immediate, considerato che i medici servono dal 15 al 25 luglio. Budget? Trecento euro al giorno (4 ore) e massimo 20 ore mensili per ogni singolo professionista, per un totale presunto a carico dell'Apt di 3.300 euro, più il rimborso dell'imposta di bollo anticipata dall'Azienda pari a 32 euro.
La macchina dell'Azienda sanitaria allora si muove, incassa l'ok del direttore dell'unità operativa di anestesia e rianimazione dell'Ospedale di Rovereto per l'attività richiesta (ma al di fuori del normale orario di lavoro e, comunque, compatibilmente con gli impegni dell'unità di appartenenza) e il consiglio di direzione delibera. A firmare il direttore generale facente funzioni Antonio Ferro, con l'accordo che è già operativo. E per i medici, in fin dei conti, forse è più divertente trascorrere qualche ora a bordo campo assistendo alle giocate di Osimhen e alle lezioni di tattica di Spalletti che non in corsia a Rovereto.