Lo spaventoso incendio a Cles, si temono crolli: chiusa la via. Al lavoro per molte ore novanta vigili del fuoco
Sono quattro le famiglie che hanno perso la casa e sono state evacuate, le fiamme devastanti sono divampate nella notte fra sabato e domenica in una palazzina nel centro del paese. Interessati anche i tetti di due stabili adiacenti
IL FATTO Rogo pauroso nella notte a Cles
TRENTO. Sono quattro le famiglie che hanno perso la casa in seguito allo spaventoso incendio che la notte scorsa ha devastato una palazzina storica nel centro di Cles.
In via Lampi i vigili del fuoco hanno lavorato tutta la notte, dopo che all'una e trenta era scattato l'allarme per un rogo partito, a quanto pare, dal sottotetto, forse da una canna fumaria.
Dopo quasi dodici ore di lavoro i vigili del fuoco permanenti e i volontari di cinque corpi della zona hanno completamente estinto le fiamme e messo in sicurezza il luogo da rischio di nuovi eventi.
In tutto sono state impegnate nelle operazioni di spegnimento oltre novanta persone.
A dover essere evacuate sono state tre famiglie che abitavano nello stabile di tre piani, distrutto dalle fiamme, e una terza residente in un edificio adiacente.
Quest'ultimo, così come un altro che si trova sul lato opposto, è stato interessato dall'estendersi delle fiamme al tetto.
A complicare l'opera dei pompieri sarebbero state le condizioni di unod egli edifici vicini, che da tempo è disabitato.
Al momento le persone evacuate si trovano in alloggi temporanei messi a disposizione dal Comune.
Anche oggi si sono susseguiti interventi di bonifica e controllo della stabilità dell'edificio, si teme infatti il pericolo di crolli.
La palazzina si affaccia sulla strada, in via Lampi, e per garantire la incolumità dei cittadini si è provveduto a interdire il transito di veicoli e pedoni.
Ora le perizie verificheranno le origini precise del rogo.