Fiorinda in Val di Non, tanti spettatori per una due giorni magnifica: sole, caldo e una fioritura spettacolare
Edizione baciata dal successo, con tantissime occasioni, dalle visite guidate nei castelli ai laboratori, dagli spettacoli al cibo per le vie di Mollaro
MOLLARO. “Fiorinda”: inaugurata oggi la festa della fioritura della Val di Non. Bagno di folla stamattina a Mollaro per l’apertura della rassegna giunta all’8 edizione. Attese migliaia di persone anche domani.
Un sole splendente e una grande folla di residenti e turisti hanno salutato oggi il ritorno di Fiorinda, l’allegra e colorata festa che rende omaggio alla fioritura dei meli della Val di Non, uno degli eventi naturali più suggestivi del Trentino!
Un’autentica vetrina della cultura, dell’enogastronomia e della frutticoltura che rende unica la valle trentina della mela DOP con un occhio di riguardo all’ambiente e alla famiglia.
Inaugurata questa mattina, la kermesse organizzata dalla Pro Loco di Taio è ospitata oggi e domani dal paese di Mollaro nel comune di Predaia e sono attese come di consueto migliaia di persone.
«La Primavera dei meli della Val di Non – ha affermato la presidente della Pro Loco di Taio Martina Inama nel corso dell’inaugurazione - è uno dei fenomeni naturali più suggestivi dell’intero Trentino: decine di ettari di fiori a perdita d’occhio che trasformano in una distesa candida il fondovalle. E’ stata questa l’ispirazione di “Fiorinda”, la manifestazione che celebra l’esplosione floreale della Val di Non con un ricchissimo programma di intrattenimento, cultura e buon cibo pensato per tutta la famiglia. Siamo davvero felici di aver visto arrivare tanta gente già nella prima giornata, siamo certi sarà un successo e vogliamo ringraziare i nostri partner, ApT Val di Non, Cassa Rurale Val di Non Rotaliana e Giovo, Melinda, tutti gli sponsor a naturalmente i volontari senza i quali non sarebbe possibile organizzare tutto questo».
Per Lorenzo il presidente dell’ApT Val di Non Lorenzo Paoli «La primavera è diventata una stagione fondamentale nella promozione turistica della Val di Non. La fioritura dei meleti rappresenta un elemento attrattivo e i numerosi ospiti trascorrono le vacanze in Val di Non per immortalare questo spettacolo, per partecipare ai numerosi laboratori organizzati per le famiglie, per visitare i castelli, per fare trekking nella natura. Fiorinda rappresenta il grande evento che celebra la fioritura ed è il fulcro di tutte queste iniziative grazie alla grande organizzazione della Pro Loco di Taio e elle migliaia di persone che riesce ad attirare ad ogni edizione. Vorrei esprimere un sentito ringraziamento agli organizzatori come a tutti i volontari che operano nel turismo in Val di Non e allo staff di ApT, perché accanto a queste grandi manifestazioni ci sono tantissime altre iniziative che rendono davvero ricco il calendario di primavera».
Presente anche l’Assessore provinciale all’agricoltura Giulia Zanotelli che ha affermato che «Fiorinda è un evento rappresentativo di questo territorio, in cui l’antico sapere contadino, la bontà dei prodotti locali e le tradizioni di una comunità si coniugano con l’innovazione, la tecnologia e lo sviluppo di una conoscenza che guarda al futuro».
Anche oggi sono previsti laboratori di cucina, visite guidate, prove di pesca, esperienza con i falchi, piccoli esperimenti di oreficeria, e molte altre proposte pensate dalla Pro Loco per interessare non solo i bambini ma anche gli adulti, sollecitando fantasia e curiosità con attività insolite. Quest’anno Fiorinda arricchisce l’offerta culturale, con le visite guidate a Castel Valer (novità 2024), che si vanno ad aggiungere alle altre iniziative di scoperta del patrimonio locale, come le visite guidate alla centrale idroelettrica di Taio e alla diga di Santa, gli sconti per l’ingresso a Castel Thun, le visite alle celle ipogee di, le aperture eccezionali di suggestive chiesette e dell'antica Pieve di Torra.
In 10 anni, Fiorinda è riuscita a imporsi non solo come un evento di ampio spessore turistico, ma anche come un nuovo momento significativo nel calendario della popolazione locale, che si riconosce nella voglia di festeggiare un elemento costitutivo dell’identità locale come è il rapporto con la frutticultura.
Allo stesso tempo, Fiorinda è diventata anche l’occasione per creare una sinergia tra le varie risorse del territorio, da quelle economiche a quelle turistiche e enogastronomiche, oltre che ovviamente a quelle associative. Un intero territorio unito da un elemento comune, pronto ad accogliere i numerosi turisti che accorreranno in Val di Non sabato e domenica.