Fosse un’Università, si inserirebbe di diritto nella lista delle più ambite dagli studenti. Qualità dei docenti ed infrastrutture create appositamente per apprendere al meglio gli insegnamenti, ne fanno una potenziale fucina di talenti e di certo, già fin d’ora, uno dei migliori posti dove imparare correttamente la guida e più in generale la gestione della mountain bike.

Stiamo parlando della scuola di mountain bike che si presenterà ufficialmente sabato al Parco dei Tre Castagni, a Pergine, offrendo una prima lezione dimostrativa gratuita a bambini ma anche agli adulti che vorranno capire come si struttureranno i corsi.

La novità che si svelerà alla vigilia di Pasqua (appuntamento per tutti, piccoli e grandi, dalle 14 alle 16 muniti di mtb e casco), pur essendo punto di partenza di un’iniziativa auspicabilmente destinata ad incontrare buon successo di partecipazione, è allo stesso tempo  punto di arrivo di un importante percorso di collaborazione fra il Comune di Pergine, tre fra i più bei nomi del mountain bike agonistico trentino come Martino Fruet e Paolo Alverà (entrambi perginesi di origine) e Silvano Janes ed Emanuele Pincigher, maestro di sci, biker e «regista» dell’operazione.

La scuola che si accinge a partire e che oltre ai maestri sopracitati annovera fra gli insegnanti (tutti con patentino Fci) anche l’ex iridato master Ivan Degasperi e l’ex dilettante oltre che maestro di sci
Francesco Avanzo, costituisce infatti la fase due di un progetto che ha prodotto all’interno del Parco dei Tre Castagni, il Bike Park Perzen, un tracciato di circa 600 metri realizzato appositamente per gli appassionati di mountain bike, riproducendo salti, ostacoli e passaggi presenti sui percorsi di gara. Destinare alla Mtb una porzione del Parco è stata evidentemente una scelta politica dell’amministrazione comunale di Pergine, che con l’assessore allo sport Mauro Demozzi ha sposato con entusiasmo l’idea del Bike Park (parte integrante del tracciato del Memorial Bruno Alverà), al punto da finanziarne anche l’allungamento di circa mezzo chilometro e la realizzazione di un percorso cross per i più piccoli , i cui lavori inizieranno subito dopo Pasqua.   

Detto della struttura, che una volta ultimata rimarrà a disposizione di tutti gli appassionati delle ruote grasse, andiamo a vedere nel dettaglio come si articoleranno i corsi. Saranno bi-mestrali (aprile/maggio; giugno/luglio; agosto/settembre) e a pagamento, con due lezioni a settimana soprattutto per i bambini - che saranno suddivisi per fasce di età ed abilità -, l’aspetto ludico della mountain bike attenendosi comunque alle linee guida date per questi corsi dalla Fci. Per svolgere i corsi, i maestri si sono appoggiati alla Polisportiva Oltrefersina (arricchitasi per l’occasione della sezione Mtb) e a tre sponsor: Hotel Turismo, Osler Sport e Carrozzeria Zanei.